Arriverà a Buckingham Palace il ritratto di Elisabetta II realizzato dal giovane artista silano Kevin Serafini. Kevin nato a Montreal, in Canada, a cinque anni si trasferisce con la sua famiglia in un piccolo borgo della Calabria, Pedace. La sua passione fin da piccolo è l’arte. Dopo il Liceo Artistico a Cosenza, si fa sempre più forte la sua naturale propensione ad essere un artista scrupoloso, sensibile, fantasioso, creativo e mai convenzionale.

Il ragazzo manifesta nettamente Il suo animo tumultuoso, mentre vive in un vortice di tensioni che lo spinge a disegnare con sempre maggiore intensità e passione. Si adagia cosi fra ombre e luci, esaltando le sfumature, in un contrasto di bianchi e di neri, dando spazio all’immaginazione.

In quest’epoca così triste e buia, Kevin ha reinventato la sua arte, raccontando la triste realtà con la tecnica del collage realizzato con i giornali. Utilizzando china, pastello e colori acrilici.

«Certo sono tempi difficili, ma la passione per quello che faccio mi dà la forza per credere che non posso mollare proprio ora, voglio crederci ancora, voglio credere che un giorno riaprirò gli occhi e quell’uomo esiste davvero, così nella mia arte, così nella nostra bella Calabria ed in tutto il resto del mondo. Chi vive di arte, non conosce il male»

Kevin realizza ritratti, anche murales. E a un certo punto anche un omaggio alla Regina Elisabetta: «ho realizato il ritratto della Regina perché l’ammiravo, perché è stata una grande Sovrana e soprattutto una grande donna. Ha rappresentato la storia del mondo per 70 anni. Era un peccato non realizzare il suo ritratto, che fa parte della mia produzione artistica, ma sarà donato alla famiglia reale». 

Kevin ha deciso di disegnare la Regina anche perché influenzato dalle sue origini americane, e poi perché in lei ha  sempre visto un simbolo di lealtà, raffinatezza, garbo, eleganza: «Mi ha da sempre ispirato vibrazioni positive».

Il giovane artista cosentino è forte d’animo, sensibile agli eventi, curioso e puntuale nelle sue realizzazioni. Citando Renald Luzier, in arte Luz, fumettista e illustratore francese,  Kevin afferma: «il problema di noi disegnatori è che non sappiamo parlare. Viviamo in un mondo complicato e facciamo dei piccoli disegni per tentare di spiegare in immagini quello che vediamo, come quando eravamo bambini». Il plico per Buckingham Palace è pronto!