La soddisfazione di Iaconis (Ossif) all'indomani della firma del protocollo di sicurezza a cui hanno aderito tutti gli istituti di credito della provincia di Catanzaro
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Il sistema di contrasto che lo Stato ha opposto alla criminalità in materia di reati contro le banche ed i loro clienti regge: le rapine e gli attacchi ai dispositivi ATM delle banche calabresi sono stati praticamente azzerati.
É quanto emerso dalle dichiarazioni di Marco Iaconis, coordinatore Ossif, il centro ricerche creato dall'Abi sulla sicurezza ed il facility management, a margine della firma che nella prefettura di Catanzaro ha rinnovato il protocollo sicurezza. A siglare il patto anche il rappresentante di governo Enrico Ricci secondo cui «tutte le banche della provincia hanno aderito all'accordo che spazia tra tutti i reati contro gli istituti ed i loro clienti».
Il protocollo individua misure collaudate come videosorveglianza all’interno ed all’esterno delle banche, dei loro ATM (bancomat), misure legate alla cybersicurezza, alla formazione, al coordinamento tra banche e forze di polizia. I dati relativi alle informazioni nate dalla collaborazione Abi-forze di polizia saranno analizzate in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di Catanzaro.