L’evento naturale si ripete due volte all’anno, offrendo uno spettacolo unico al mondo, quello del sole che viene inghiottito dal cratere dello Stromboli. Si tratta di un’illusione ottica che richiama, ogni anno, l’attenzione di migliaia di persone. La danza del sole sul vulcano è già avvenuta il 1° aprile, ma concederà una replica nelle giornate comprese tra la fine di agosto e la prima quindicina di settembre, quando i tramonti incendiano con il fuoco dei loro intensi colori, arancio e rosso, il mare e il cielo. In questo sfondo ardente di porpora s’intravede nitidamente la sagoma scura di “Iddu”, come gli isolani chiamano il vulcano Stromboli per distinguerlo da “Idda” (l’Etna).

Ed ecco allora che la sfera infuocata del sole, tramontando, scende lentamente nel suo cratere, un’illusione ottica dovuta a un particolare allineamento tra sole e vulcano che cambia ogni giorno in base al punto d’osservazione. Uno spettacolo straordinario che sarà visibile, se le condizioni meteo lo permetteranno, il 10 settembre da Briatico, Vibo Marina e Pizzo castello e il 14 da Piedigrotta.

La bellezza e la forza della natura dinanzi a cui l’uomo non può fare a meno d’inchinarsi; un momento di pace con il mondo per ritrovare il senso dell’eternità. «Questo fenomeno si potrà vedere dal mare di Vibo Marina giorno 10 settembre – osserva in merito la Pro Loco – all’ora del tramonto che è previsto per le 19.10. Uno spettacolo naturale e suggestivo, meraviglioso e gratuito che arricchisce le nostre località, un evento superiore a tanti altri spettacoli magari costosi e di dubbio gusto. Un tramonto sbalorditivo – prosegue la Pro Loco – al quale si invita tutti ad assistere giorno 10 settembre dalle spiagge di Vibo Marina e Bivona».