VIDEO | Fu costruita a inizio Novecento per volere di un parroco in pensione, al fine di celebrare messa per i contadini della zona. Oggi l'amministrazione del piccolo comune catanzarese l'ha acquisita e mira a valorizzarla
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Centrache è un piccolo comune del Catanzarese di appena 400 abitanti sul versante jonico delle Serre. Nel suo territorio, esattamente in località San Nicola, sorge una piccola chiesetta dedicata, appunto, a San Nicola di Bari.
Non si hanno fonti certe sulla costruzione, ma da vari racconti sarebbe stata costruita nei primi anni del ‘900, voluta da don Raffaele Varano, parroco nel vicino centro di Palermiti. Dovendo andare in pensione, il sacerdote chiese al vescovo di poter costruire questa chiesetta e di celebrare le funzioni per tutti i contadini che lavoravano in quella località.
Dal punto di vista architettonico, l'edificio è composto da due elementi diversi tra loro, sia per forma che dimensioni. Quello principale è circolare con la copertura a cupola sormontata da una piccola lanterna cilindrica e da una croce di ferro. Vi si accede tramite un portale centrale e al suo interno è visibile un piccolo altare rivestito di marmi bianchi, purtroppo ad oggi molto danneggiato.
Alle sue spalle sorge un altro elemento di forma rettangolare, con un'altezza inferiore rispetto all'elemento principale, che sembra fosse utilizzato come sacrestia.
L'attuale amministrazione comunale di Centrache, guidata dal sindaco Fernando Sinopoli, ha acquisito sia la chiesetta che buona parte dell'area circostante in modo da bonificare tutta l'area e poter ristrutturare l’edificio per metterlo a disposizione non solo della comunità centrachese, ma anche di chi è alla ricerca di posti suggestivi per festeggiare il proprio matrimonio: qui sarà possibile, infatti, sia officiare la cerimonia religiosa all’interno della chiesetta, sia usufruire di tutta l'area circostante grazie a un servizio di catering e banqueting.