Riconoscimento alla carriera per l’architetto Michele Cannatà. A La Rivoluzione delle Seppie e Collettivo Orizzontale il premio Bruno Zevi per la diffusione della cultura architettonica
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È giunto al suo culmine il lungo percorso che ha visto la presentazione di oltre 1200 progetti candidati su tutto il territorio nazionale, grazie all’iniziativa promossa dall’Istituto Nazionale di Architettura In/Arch e ANCE in collaborazione con Archilovers. Come noto, la Calabria torna ad assegnare in modo autonomo i suoi premi, relativi al territorio regionale, dopo essere stata accorpata alla Sicilia per un paio di anni. Il 14 ottobre, alle ore 16:30, a Palazzo Arnone a Cosenza, si terrà la cerimonia tanto attesa.
I premi In/Architettura 2023 sono articolati in Premi Regionali e Premi Nazionali. Questo consente agli organizzatori, tra l’altro, un ampio monitoraggio sulle architetture di qualità realizzate lungo tutto lo Stivale. Per la loro natura e la loro struttura i riconoscimenti affermano con chiarezza che la qualità di un’architettura non è circoscritta a questioni estetico-linguistiche ma è l’esito di un processo complesso che coinvolge tutti i passaggi della filiera produttiva: domanda, esigenze, programma, norme, risorse, progetto, realizzazione, controllo, gestione, manutenzione. Di qui la scelta di premiare l’opera e i tre principali protagonisti che sono alla base della sua realizzazione: committente, progettista e costruttore.
La diversa tipologia dei riconoscimenti
La giuria regionale, presieduta dall’architetto Marcello Guido, ha attribuito premi e menzioni d’onore tra le 49 candidature pervenute e nel corso della cerimonia si conosceranno le opere selezionate. I premi sono suddivisi in interventi di nuova costruzione e interventi di riqualificazione del patrimonio edilizio esistente. A queste categorie si affiancano i premi speciali assegnati da aziende e associazioni partner nazionali quali Federbeton, Listone Giordano e WTW-Willis Towers Watson.
Come detto, la grossa novità per questa stagione è proprio la sezione In/Arch Calabria. L’iniziativa si colloca nella lunga e prestigiosa tradizione dei premi In/Arch che, a partire dalla prima edizione del 1962, hanno rivestito un ruolo di grande importanza nel dibattito architettonico nazionale.
I vincitori dei premi In/Architettura 2023
La cerimonia vedrà la partecipazione del professore Michele Cannatà a cui la giuria ha conferito il Premio alla Carriera. Il suo lavoro, ideato insieme alla compagna di vita e partner professionale Fátima Fernandes, nello studio Cannatà & Fernandes Architetti, è una perfetta sintesi tra la sua origine calabrese e le contaminazioni mediterranee.
Il premio Bruno Zevi sarà conferito a “Welcome to BelMondo” di La Rivoluzione delle Seppie e Collettivo Orizzontale, ai quali è stato riconosciuto il ruolo cardine nella promozione e diffusione della cultura architettonica contemporanea in Calabria.
La manifestazione che rappresenta un momento di particolare rilievo, si svolgerà con il sostegno del Ministero della cultura - Direzione Regionale Musei Calabria e Galleria Nazionale di Cosenza. Ha inoltre ottenuto il patrocinio della Regione Calabria, del Comune Cosenza, di Ance Calabria e Cosenza.