Il successo dei treni storici delle Ferrovie dello Stato in Calabria. Grazie all’impegno dell’Associazione Ferrovie in Calabria, i risultati sono andati oltre ogni previsione. Con Roberto Galati, presidente dell’Associazione, facciamo il bilancio di una stagione di successi sui binari calabresi.

«L'estate 2024 ha portato sui binari calabresi oltre 20 treni turistici organizzati dalla nostra Associazione: dai Treni del Mare con destinazione Bagnara, ai Treni del Tartufo alla scoperta di Pizzo, fino ai Treni degli Dei, effettuati con materiale rotabile storico di Fondazione FS Italiane e FS Treni Turistici Italiani, la nuova impresa ferroviaria di Ferrovie dello Stato destinata proprio al settore del turismo ferroviario.»

I treni storici e i percorsi di grande suggestione e attrattiva turistica. E poi la scelta dell’orario serale/notturno: il successo del Treno degli Dei è scaturito probabilmente da queste scelte azzeccate.
«Gli oltre 1000 partecipanti alle cinque corse programmate per il mese di agosto, parlano chiaro: Il Treno degli Dei piace, sicuramente prima di tutto per la bellissima composizione di carrozze storiche Centoporte e Corbellini, caratterizzate dai classici interni con sedili in legno o comode sedute rivestite di velluti per la prima classe, ma non solo. Proprio la scelta di programmare in orario serale/notturno queste corse speciali, che come ricordo sono state finanziate dalla Regione Calabria ed in particolare dal Dipartimento Turismo e Marketing, è stata assolutamente vincente. Raggiungere Pizzo, Tropea, Bagnara Calabra, Scilla e Reggio Calabria nel cuore di agosto, di sera, lasciando a casa l'auto e rientrando sempre in treno in orario notturno, è un'opportunità importantissima: non è solo quindi un'esperienza a bordo di un treno storico, ma un servizio di pubblica utilità fondamentale, in un periodo dell'anno in cui la viabilità stradale è quasi impraticabile. Il mio auspicio è che da 5 corse, si riesca con il tempo a  garantire ogni anno un calendario di Treni degli Dei che copra almeno gli interi mesi di luglio, agosto e prima settimana di settembre.»

Il Treno degli Dei è stata anche un'occasione per far conoscere e pubblicizzare ulteriormente le bellezze calabresi, ma anche le eccellenze del territorio.
«Certamente, una volta scesi dal treno storico, è stato possibile anche vivere indimenticabili esperienze costruite dalla nostra Associazione assieme ai nostri partner presenti sul territorio: dalla mini crociera serale lungo la Costa Viola, degustando i classici paccheri al pesce spada alla bagnarota, alle visite guidate a Pizzo, o al Museo Nazionale di Reggio Calabria che ospita i Bronzi di Riace. Indimenticabile inoltre l'accoglienza alla stazione ferroviaria di Bagnara, con degustazione di prodotti tipici del territorio e accoglienza sulle note di Mia Martini, con con le bagnarote in costume tradizionale.»

Ma allora, perché non investire sulle linee delle ex Ferrovie Calabro Lucane? Si potrebbero creare percorsi turistici con i treni storici delle ex Fcl. Quello che ha fatto in questi anni Fondazione Ferrovie dello Stato è un esempio da imitare.
«L'Associazione Ferrovie in Calabria, dal 2014 fino allo scorso anno, ha organizzato decine di eventi con i treni storici di Ferrovie della Calabria, non solo sulla Ferrovia Silana. Tutte iniziative di grandissimo successo, strutturate in modo analogo ai treni turistici che dal 2021 organizziamo con il Gruppo FS Italiane, prevedendo quindi il viaggio in treno storico associato alla scoperta del territorio con visite guidate, degustazioni, eventi. Il prossimo 29 settembre, dopo tanto tempo, l'Associazione Ferrovie in Calabria tornerà sul Treno della Sila con un primo nuovo evento, dedicato alla scoperta della riserva FAI de I Giganti della Sila e due tour, uno sulla cabinovia che collega Lorica a Monte Botte Donato ed il secondo sul bellissimo battello elettrico degli amici di Loricaly, sul Lago Arvo. Tanti diversi itinerari connessi al treno turistico, gestibili comodamente sia da noi organizzatori, ma anche e soprattutto prenotabili con rapidità e semplicità dagli utenti, grazie al portale Railbook.it, ideato dalla nostra Associazione nel lontano 2017 ed oggi, peraltro, utilizzato in tutta Italia da tante associazioni e dalla stessa Fondazione FS Italiane. Davvero un grande orgoglio, per un software interamente made in Calabria!»

La bellissima avventura dei treni storici per quest'anno è terminata con la quinta e ultima corsa. Cosa si prevede per il futuro?
«I prossimi mesi saranno ancora più intensi! Oltre al sopracitato evento con Il Treno della Sila il 29 settembre, il 22 settembre ci sarà il primo itinerario del Vino con Il Treno della Magna Graecia, con partenza da Reggio Calabria Centrale utilizzando i nuovissimi InterCity ibridi che percorrono da alcuni mesi la Ferrovia Ionica, destinazione Stilo e Bivongi, alla scoperta del locale eccellente vino DOC. E tanto altro è in programma, specie per il periodo natalizio».

C’è anche una interlocuzione con la Regione
«Pochi giorni fa abbiamo incontrato l'assessore regionale al Turismo Giovanni Calabrese, che ringrazio ancora per la disponibilità ed il suo forte impegno nel settore del turismo ferroviario, ed i dirigenti del Dipartimento Turismo e Marketing della Regione Calabria: un incontro molto proficuo, durante il quale abbiamo esposto gli importanti risultati di Viaggia In Treno e Scopri la Calabria, e soprattutto abbiamo proposto un nuovo interessante progetto che coniuga treni storici e treni Regionali. Al momento, non anticipo altro: sarà una grande sorpresa, che lanceremo nel giro di poche settimane, sul nostro portale web www.ferroviedellemeraviglie.it , ed ovviamente sui nostri canali social!»