Provengono da 9 nazioni i 210 volontari suddivisi in 16 squadre che stanno partecipando in queste ore a Torre di Ruggero all'esercitazione internazionale di Protezione Civile organizzata dall'associazione Edelweiss, co-fondatore e membro attivo del gruppo Internazionale Evolsar, european association of civil protection volunteer teams, specializzata in delicati interventi di soccorso altamente tecnici.

«È un'esercitazione denominata “rescue” - spiega Pasquale Pipicelli, presidente Edelweiss - che si svolge ogni anno ed è mirata alla preparazione e formazione nei soccorsi speciali che sono l'usar, Urban Search and Rescue, che comprende diverse tipologie di soccorso per ciò che riguarda la “ricerca e il soccorso in ambiente urbano”, volte a definire la totalità delle pratiche utilizzate in ambienti collassati a causa di esplosioni o eventi naturali come terremoti o alluvioni; il soccorso tecnico su corda e il soccorso alluvionale».

Scambio di esperienze

Un appuntamento utile che si basa sullo scambio di esperienze al fine di, in caso di emergenza, seguire le stesse linee guida come ha sottolineato Kevin Quinn, National volunteer Fire Council Usa, vicepresidente dell'associazione di volontariato dei Vigili del fuoco americani: «è importante lavorare insieme per standardizzare gli interventi questo perchè non sapremo mai dove colpirà un disastro. Per questo alla base c'è la comunicazione e il lavoro comune che a volte è un po' difficile. Io sono felice di essere qui – ha concluso - e poter lavorare con questi professionisti, sono stato qui già cinque volte».

«In Calabria c'è una grossa squadra dei Vigili del fuoco Usar, noi siamo volontari riconosciuti dalla Regione Calabria – ha aggiunto Pipicelli - e speriamo che presto questo riconoscimento possa essere a livello nazionale. Così, qualora dovesse succedere un evento del genere a livello nazionale, possiamo intervenire e dare aiuto alle persone».