In diretta dalla nostra suite aeroportuale di Lamezia Terme con Zigo Zago, Italo Palermo e Simona Tripodi con l'ospite speciale Tonino Massara hanno ripercorso il tuffo di Capodanno a Reggio Calabria, parlando di bellezza, rispetto e della vera essenza della nostra terra (rivedi qui l’intera puntata).

Un momento di festa, ma anche di riflessione, dove la tradizione incontra l'innovazione. «È un tuffo per la pace», dice Tonino Massara, «Quest'anno eravamo oltre 300, tra cui il sindaco e il prefetto. È stato un momento di grande partecipazione e comunità». E non è solo un tuffo nell'acqua, ma un vero e proprio tuffo nel cuore della Calabria, un gesto simbolico per accogliere il nuovo anno e lasciarci alle spalle il passato in un mondo che spesso si concentra sulle bruttezze, noi vogliamo mettere in luce le meraviglie della nostra terra.

La Calabria non è solo ndrangheta e problemi, ma è anche cultura, arte e un mare che ci abbraccia. «Dobbiamo valorizzare la nostra storia, i nostri artisti, e non lasciare che il pregiudizio ci definisca», afferma con passione. «Parliamo di Rino Gaetano, di Gerardo Sacco, di tutto ciò che rende la nostra terra unica».
E mentre ci tuffiamo nel nuovo anno, non dimentichiamo l'importanza della sostenibilità. «Abbiamo ampliato il tuffo in mare con eventi che sensibilizzano sulla tutela dell'ambiente», spiega Tonino. «È fondamentale proteggere il nostro mare e la nostra cultura».

In questo spirito di rinnovamento, la Calabria si prepara a brillare. «Siamo qui per raccontare la bellezza, per far sentire la nostra voce e per costruire un futuro migliore», Massara ha concluso il suo intervento con un messaggio di ottimismo. «Sono convinto che la Calabria abbia un futuro brillante davanti a sé», ha affermato. «Basta credere in noi stessi e lavorare insieme per raggiungere i nostri obiettivi»