Il primo plenilunio di Primavera e la data del giorno di Pasqua legati a doppio filo. Al concilio di Nicea del 325 d.C. si decise che la Pasqua sarebbe stata celebrata la domenica successiva al primo plenilunio a sua volta successivo al 21 marzo, ossia la prima luna dopo l'equinozio di primavera. Dunque astronomia e fede si intrecciano in una storia antica che arriva fino ai giorni nostri. 

La Pasqua il moto della Luna

La prima luna piena nella stagione della rinascita e della rifioritura dopo l'inverno, per questo nota anche come luna rosa. Esso si verifica quando nel suo moto intorno alla Terra rispetto al Sole, la Luna illuminata dal Sole è interamente visibile dalla Terra che viene, così, a trovarsi tra il suo satellite naturale e il sole medesimo: questa posizione determina la luna piena o plenilunio.

Dunque la Pasqua Cristiana e il moto della Luna intorno alla Terra e al Sole sono legati. La determinazione del giorno in cui si celebra la Santa Pasqua, Resurrezione di Gesù Cristo morto in Croce per salvare l'Umanità dall'oscurità di cui è capace, la festa di massima intensità in cui si celebra il mistero della Passione per il popolo Cristiano di tutto il mondo, è infatti profondamente legata al mutamento delle stagioni e alle fasi lunari. Ancorché noto che tale festa religiosa per eccellenza si celebri rigorosamente di Domenica, è altrettanto assodato che ciò non avvenga mai nella stessa data.

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