L'antica struttura con la macina ad acqua rimasta tra le ultime nel Sud Italia sarà aperta al pubblico con un ricco cartellone di manifestazioni ed eventi. Si parte il 10 maggio: ecco le altre date
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Riferimento culturale negli ultimi anni, immerso nel paesaggio magico intriso di leggende al femminile come quella della fata Gelsomina, l’Antico Mulino delle Fate di Lamezia Terme è uno degli ultimi mulini ad acqua rimasto in tutto il Sud Italia. E anche quest’anno parteciperà all’evento Europeo delle Giornate dei Mulini Storici, rappresentando quindi la Calabria. Le iniziative culturali sono previste nelle giornate del 10, 11, 12, 18 e del 19 maggio.
L’antico Mulino, dopo il riconoscimento Unesco, il premio “La Fabbrica del Paesaggio" aprirà le sue porte per un ricco cartellone di manifestazioni ed eventi all’interno di queste cinque giornate, aprendo le porte ai visitatori e a tutti coloro che intenderanno fare, a Lamezia, nel cuore della regione, una bella esperienza culturale e naturalistica. Ai piedi del Castello Normanno Svevo.
L’antico Mulino è diventato famoso nel mondo anche grazie alla sua ristrutturazione che ha tenuto in gran conto dei tre elementi essenziali che sono l’ambiente ed il paesaggio nonché l’altro punto di forza fondamentale che risiede nel recupero della memoria. L’Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici, per la Calabria organizza dal 2012 questa manifestazione il cui obiettivo rimane la memoria. E cioè far conoscere al pubblico un patrimonio architettonico, tecnologico e culturale che contribuisce a qualificare il territorio. È un esempio di riqualificazione architettonica sostenibile che diventa anche una valida occasione di consapevolezza rispetto al valore del recupero architettonico.
La struttura si presta moltissimo anche a livello pedagogico al cosiddetto turismo educativo, le gite scolastiche in questo luogo incantato in cui ognuno può sognare guardando al passato, alla leggenda ed alle fate ovviamente. In queste giornate, in tutta l’Italia e anche in altre nazioni europee, molti proprietari di mulini si renderanno disponibili ad aprire i loro edifici e ad accogliere il pubblico, illustrandone il funzionamento e le storie che ad essi sono collegate. A Lamezia Terme sarà l’Associazione Culturale Amici dell’Antico Mulino delle Fate, ad accogliere nuovamente i visitatori nel Regno della fata Gelsomina. Un salto nella natura incontaminata, nel bosco in primavera, nella storia contadina, soprattutto guardando ad un tempo lontano quando le donne, alleate con la natura ed il tempo più lento diventavano fate, tra profumi, sapori e filastrocche. Quando non esistevano il consumismo e internet a regolare la vita di tutti.
Lo slogan delle cinque giornate sembra essere la lentezza. «Capiremo - spiegano infatti gli organizzatori - che il ‘tutto e subito’ è uno stile di vita che trascura la bellezza, la poesia dell’attesa e le virtù della lentezza».