VIDEO | Medaglia di bronzo nel taekwondo, questa mattina ha fatto visita ai piccoli pazienti: «Poche volte rimango senza parole, questa è stata una di quelle»
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«Non è facile ma qui ho visto tanta gente sorridere. Poche volte rimango senza parole, questa è stata una delle volte che mi sono detto: "Wow, quanta forza c'è in tutti questi bambini, nei genitori, nei medici"». Lo ha detto Simone Alessio, atleta che alle ultime Olimpiadi di Parigi ha ottenuto la medaglia di bronzo nel taekwondo. Questa mattina ha visitato i piccoli pazienti ricoverati nei reparti di Pediatria, Chirurgia pediatrica e Oncoematologia pediatrica dell'azienda ospedaliera universitaria Dulbecco di Catanzaro.
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Il campione olimpico si è trattenuto nelle degenze e con i ragazzi qui ricoverati firmando autografi e scattando foto. «Il messaggio è quello di continuare con la forza che questa mattina ho visto nei loro occhi».
Nella visita è stato accompagnato dal direttore sanitario Domenico Perri, dai direttore medico di presidio Gianluca Raffaele e del primario del reparto di Pediatria, Giuseppe Raiola che ha così commentato la giornata: «L'evento olimpiadi è recentissimo, quindi ancora vivo nella memoria di tutti e soprattutto la grande prestazione di Simone che è motivo di orgoglio per tutti noi calabresi. Oggi Simone ha espresso il desiderio di venire a fare visita a bimbi degenti. È un bel messaggio non solo per quello che un giovane calabrese è riuscito a realizzare ma un bel messaggio verso bambini ammalati perché questi sono gli esempi che dobbiamo dare ai ragazzi: lo sport sano, non comportamenti a rischio. Oggi è una bellissima giornata».