VIDEO | Nell'ambito del Premio Arbëria il maestro è stato insignito del prestigioso riconoscimento Melvin Jones Fellowship. Il suo racconto di quando rilevò dei vecchi stampi da un orafo arbëreshë che chiudeva la sua bottega
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Gerardo Sacco, maestro orafo calabrese, è un nome di spicco nel panorama della gioielleria italiana contemporanea. Nato a Crotone nel 1940, Sacco ha saputo trasformare la sua passione per l'arte orafa in un marchio riconosciuto a livello internazionale, portando la bellezza e la tradizione della Calabria nel mondo del lusso e dell'alta gioielleria. Durante la serata del Premio Arbëria il maestro orafo è stato insignito del prestigioso Melvin Jones Fellowship, un riconoscimento attribuito dalla LCIF (Lions Club International Foundation) e intestato al Fondatore dell’Associazione per l'impegno con il quale è stato compiuto un servizio umanitario.
I gioielli di Gerardo Sacco si distinguono per il loro stile unico che fonde sapientemente elementi della tradizione calabrese con un design contemporaneo. Le sue creazioni spesso traggono ispirazione dalla storia arbëresh. Lui stesso ha raccontato di aver rilevato dei vecchi stampi da un orafo di Arbëria che chiudeva la sua bottega, quei monili - «un vero vulcano di bellezza» - gli hanno cambiato la vita.
Il talento di Sacco è stato riconosciuto ben oltre i confini nazionali. Ha collaborato con il mondo del cinema e del teatro, creando gioielli per produzioni di alto profilo. Tra i suoi clienti si annoverano celebrità e figure di spicco internazionali, come: Sophia Loren, Elizabeth Taylor e altre ancora.
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Gerardo Sacco non è solo un gioielliere, ma un vero e proprio ambasciatore della cultura calabrese. Attraverso i suoi gioielli, ha contribuito a far conoscere e apprezzare l'artigianato e le tradizioni della sua terra d'origine in tutto il mondo. I gioielli di Gerardo Sacco rappresentano un perfetto connubio tra tradizione e innovazione, arte e artigianato. Ogni pezzo racconta una storia, portando con sé un pezzo di Calabria e della sua ricca storia culturale. La sua opera ha contribuito significativamente a elevare l'arte orafa italiana sulla scena internazionale.