VIDEO | La giovane stilista di Brancaleone ha vestito sul palco della competizione internazionale Miss California e Miss Mongolia, rispettivamente prima e seconda classificata. «È stato qualcosa di indescrivibile»
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Ha disegnato e realizzato interamente gli abiti che Miss California e Miss Mongolia hanno indossato nella finale del concorso internazionale Miss Europe Continental a Napoli, classificandosi rispettivamente al primo e al secondo posto. Il talento, tutto calabrese, è quello di Giusi Ferraro, 23 anni di Brancaleone. «Quella di Napoli è stata un’esperienza bellissima - racconta Giusi - mi ha permesso di confrontarmi con tante persone che fanno il mio stesso lavoro e con ragazze provenienti da ogni parte del mondo. Poi la soddisfazione di aver realizzato due abiti per due ragazze che sono arrivate in prima e seconda posizione, è qualcosa davvero di indescrivibile»·
Cresciuta con la passione per la moda e con il sogno di farne una professione, dopo gli studi di modellistica, sartoria e stilismo all’accademia New Style di Cosenza, Giusi è tornata nella sua Brancaleone per concentrarsi sulle sue creazioni, arrivando a realizzare, pochi mesi fa, la sua prima collezione. «La mia prima collezione è nata dal mio amore per la pellicceria. Ho deciso di usare un’eco pelliccia, quindi una pelliccia sintetica ma di buona qualità, amo gli animali quindi non poteva essere diversamente. Questa collezione è stata un po’ un esperimento ma è stata apprezzatissima. Spero di poter realizzare in futuro un altro tipo di collezione, magari dei costumi da bagno e quindi spaziare nel mondo moda».
Creatività, costanza, autocritica e passione non possono mancare per la giovane stilista in un mestiere in cui sogna di affermarsi senza dover per forza andare fuori regione. «Il mio desiderio più grande in assoluto è quello di avviare un’attività sia fisica che online. Non voglio precludermi il rapporto con le clienti perché è qualcosa che mi piace molto, amo confrontarmi con le persone, capire le loro esigenze. È qualcosa che voglio fare e soprattutto voglio farlo nella mia terra. Qui da noi si può, non è vero che bisogna per forza andare fuori. Allo stesso tempo mi piacerebbe, come dicevo, aprire un e-commerce e poter far arrivare il mio prodotto, il mio stile, un po’ in tutta Italia e, magari, nel mondo».