VIDEO | Procrastinata a seguito dell’alluvione che si è abbattuta sul comune tirrenico nel mese di maggio, l’iniziativa condotta insieme alle più alte autorità civili e militari cosentine e calabresi, ha riscosso grande apprezzamento nella comunità fuscaldese
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Malgrado il caldo agostano, la comunità di Fuscaldo si è ritrovata nella frazione di Scarcelli dove, nel corso di una cerimonia volta a recuperare la giornata della legalità che si sarebbe dovuta svolgere il 23 maggio scorso (rimandata per via dell’alluvione che ha interessato il comune del tirreno cosentino), è stato scoperto un murale realizzato sulle pareti di una scuola elementare, a perenne ricordo dell’esempio costituito dal generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.
Uomo dello Stato ed esempio di amor patrio cui sono stati tributati tutti gli onori da parte delle più alte istituzioni civili e militari calabresi, al prefetto di Palermo – ucciso dalla mafia nel 1982 – l’Arma dei Carabinieri ha riservato un ossequio unico nel suo genere, schierandosi in tutte le sue uniformi più rappresentative, compresa quella indossata dai componenti della Fanfara del decimo Reggimento Carabinieri Campania che poi, in serata, si sono esibiti in un concerto nella marina del paese.
Tra gli interventi più applauditi, quello del generale di divisione Pietro Francesco Salsano, che dopo aver condiviso una profonda riflessione sui comportamenti che consentono all’antistato di attecchire, si è rivolto alle nuove generazioni, sollecitandole a seguire gli esempi di rettitudine alternatisi nella storia del Paese, e invitandole a stringersi attorno a coloro che il sindaco Giacomo Middea, poco prima di lui, ha definito “angeli”, per una foto di gruppo destinata a restare impressa nell’album dei ricordi più significativi per l’intera comunità.
L’iniziativa, intitolata "Fuscaldo è legalità", si è svolta alla presenza di una folta rappresentanza di militari delle stazioni Carabinieri del comprensorio, alla presenza del Comandante Provinciale di Cosenza, Colonnello Agatino Saverio Spoto, del Comandante della Compagnia Carabinieri di Paola, Cap. Marco Pedullà, del Comandante della Stazione Carabinieri di Fuscaldo, Mar. Ca. Natale Caressa.
Molto seguiti sono stati gli interventi del Vicario del Prefetto di Cosenza, Rosa Correale e del Presidente della Commissione Anti - 'ndrangheta, Pietro Molinaro, ma anche quelli del sindaco di Pero (MI) - Maria Rosa Belotti – presente nell’ambito del gemellaggio che lega la città lombarda a Fuscaldo, e soprattutto dell’assessore Maria Luisa Santoro, che ha preso la parola nella sua duplice veste di amministratrice ed educatrice.
La giornata si è conclusa con la premiazione dei ragazzi vincitori del concorso letterario "Vittime della Mafia" al quale hanno preso parte i giovani degli istituti scolastici di tutto il Comune e la consegna delle targhe alle autorità presenti.