È stata completamente progettata e realizzata dagli studenti dell’Ateneo. Il veicolo ha superato le ispezioni tecniche alla prima partecipazione ufficiale
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A inizio settembre si è svolta, come ogni anno, la Formula Sae Italy presso l’autodromo di Varano (Parma). Quest’anno, il Reparto corse dell’Unical ha esordito con la sua prima vettura elettrica, completamente progettata e realizzata dagli studenti dell’Ateneo.
Il team, che oggi accoglie un'ampia gamma di competenze (ingegneri meccanici, gestionali, elettronici, informatici e, per la prima volta, anche studenti di Media e Società Digitali, Comunicazione e Dams) è riuscito, nel giro di soli due anni, a mettersi al passo con le più grandi università del mondo, abbandonando la categoria Combustion e accettando la sfida Green che oggi coinvolge oltre il 90% delle Università. E così, dopo anni di successi culminati con l'eccezionale terzo posto ottenuto nella competizione di Formula Sae Italy del 2022, l'Unical Reparto Corse ha deciso di compiere un ulteriore passo in avanti.
La prima auto elettrica dell’Unical
Con Odysseia, è questo il nome dato dal Team alla prima auto elettrica dell’Unical, è stato raggiunto un obiettivo davvero straordinario: superare tutte le complesse ispezioni tecniche alla prima partecipazione ufficiale.
In merito al grande traguardo raggiunto, il professore Muzzupappa ha dichiarato: «Le ispezioni tecniche sono lo step più importante da superare per le vetture di Formula Sae. Ricordo come nel 2008, con la nostra prima vettura a combustione, non riuscimmo a superare le ispezioni tecniche per una serie di problemi tecnici. Oggi, con la nostra prima vettura elettrica siamo riusciti a superarle al primo tentativo, nonostante il regolamento sia ancora più stringente, vista la complessità tecnica di un veicolo elettrico. Un risultato storico che pochi team riescono a conseguire al primo anno di partecipazione. Ovviamente, questo rappresenta solo il primo step per poter competere nei prossimi anni ad altissimi livelli nelle gare internazionali. Ma dai tanti giudizi positivi ricevuti per il lavoro svolto, Odysseia sembra essere una vettura molto promettente. Un sentito e caloroso ringraziamento va all'Università della Calabria e al Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale, che hanno sempre sostenuto il progetto investendo sulla formazione degli studenti del Team. E un grazie di cuore ai nostri main sponsor – Audi Zentrum Calabria, Pirossogeno, Tech4Sea e Applicon – che con il loro prezioso supporto hanno creduto in noi e reso possibile la realizzazione di questo straordinario traguardo». Odysseia non è solo una vettura ma simbolo dell'impegno dell'Università della Calabria verso l'eccellenza nella formazione.