Tutti gli articoli di Attualità
PHOTO
La Fieragricola di Lamezia Terme, tradizionalmente ubicata a Sambiase , potrebbe essere spostata in contrada Rotoli così come sarebbe nelle intenzioni del Presidente dell’Ente Fiera Mauro Vento. Questa ipotesi ha scatenato il malcontento soprattutto nel centro sambiasino dove la manifestazione è nata oltre quarant’anni fa. Tanto per fare un po’ di storia, esattamente il 7 dicembre '66, la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura istituì infatti la Fiera del Sud proprio a Sambiase.
Un evento in concomitanza con la tradizionale e secolare fiera di San Biagio che era partita come "Fiera dei Mezzi e dei Prodotti per l' Agricoltura e si proponeva come continuità con la secolare Fiera di San Biagio, fiera di epoca basiliana, la quale assurge a rinomata importanza nel corso del Seicento quando, nel 1566, era animatore frate Elia lannazzo di Sambiase del Convento dei Carmelitani. L’evento negli anni era cresciuto diventando un appuntamento regionale di notevole importanza anche se, negli ultimi anni la gestione finanziaria sta registrando picchi negativi soprattutto per quanto riguarda i debiti oltre alle polemiche sulla sua ubicazione.
E’ di oggi la notizia che il presidente Vento avrebbe negato l’accesso agli atti al Consigliere comunale Francesco Ruberto dato che tra l’altro l’Ente Fiera è una società partecipata del comune.
In particolare Ruberto aveva richiesto le copie dell’ultimo rendiconto di gestione, dell’ultimo bilancio previsionale, dei contratti sottoscritti con gli espositori dell’ultima edizione della Fieragricola, dei contratti sottoscritti con i lavoratori e con le aziende in genere, del contratto stipulato con l’agenzia di lavoro interinali, di tutte le fatture ricevute nell’anno 2016 e dell’estratto conto bancario da settembre 2015 ad oggi.
Ruberto chiede conto soprattutto di una situazione debitoria dell’ente definita disastrosa ereditata dalla passata gestione. Situazione che metterebbe in discussione addirittura la continuità dell’evento.
Ma Maurizio Vento sembra non voler discutere e soprattutto di non voler fare chiarezza. «Alla mia richiesta – ha infatti spiegato il Consigliere comunale lametino - il presidente Vento ha risposto dicendo che sta valutando se rilasciarmi o meno la documentazione sopracitata. Ciò in violazione alle disposizioni regolamentari e in forte contrasto alle prerogative del Consigliere Comunale. Nel corso della stessa seduta - ha poi aggiunto - è stato ipotizzato anche uno spostamento della rassegna fieristica in contrada Rotoli. Tale proposta non ha trovato fortunatamente accoglimento nè dal sottoscritto e nè da gran parte dei componenti della commissione. Tengo a precisare che sarà forte l'attenzione in questi giorni su questa situazione poiché si rischia vivamente di non effettuare la nuova edizione della Fieragricola sia per i ritardi nell'organizzazione che per i debiti della nuova gestione che dai documenti in mio possesso dovrebbero superare i 50.000euro»
Sonia Rocca