La bandiera ricamata a Reggio Calabria, unitamente a una copia del Manifesto del Primo Congresso del 1945, è stata potata in dono dall’Udi nazionale al Quirinale, dunque al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione dell’evento “Ottanta anni di storia delle donne in ordine alla vita democratica” per celebrare 80 anni di Udi (Unione Donne in Italia) e di Cif (Centro italiano Femminile).

Mani sapienti, animate da creatività e desiderio di riscatto dedite a “intessere” le fila della storia, ricamando sulla bandiera della Pace i nomi delle 21 madri costituenti. Sono state le mani delle amiche di Soleinsieme, impegnate nella sartoria sociale, a “scrivere” sulla bandiera della Pace con ago e filo, strumenti con cui stanno tracciando il loro percorso di autodeterminazione, i nomi delle 21 donne elette nel 1946 nell’assemblea Costituente che poi scrisse la Costituzione.

80 anni di impegno femminile per la Democrazia. Per celebrare questo traguardo venerdì una delegazione di 30 Donne dell’Udi, insieme alla delegazione del Cif, è stata ospite al Quirinale presso l’Archivio Storico della Presidenza della Repubblica.

Tra loro anche l’attivista Udi di Reggio Calabria, Titti Federico, che ha portato da Reggio Calabria a Roma la bandiera della Pace ricamata dalle amiche della cooperativa Soleinsieme.

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