Hanno tra i 15 e i 16 anni e vengono dalla Bulgaria, dove frequentano un istituto superiore. Sono arrivati in Calabria grazie al progetto Erasmus Plus e trascorreranno qui due settimane. Un’esperienza sicuramente indimenticabile quella di questi venti studenti bulgari, che oggi si è arricchita della visita agli studi televisivi di LaC a Vibo Valentia.

Accompagnati da due loro insegnanti, sono stati accolti dal personale tecnico e giornalistico e hanno avuto la possibilità di conoscere da vicino la macchina organizzativa del Network LaC, che attraverso i suoi canali quotidianamente porta l'informazione nelle case dei calabresi e non solo. Una visita che ha entusiasmato i ragazzi, tant’è che qualcuno ha già iniziato a farci un pensierino per il futuro. «Mi sono piaciuti tantissimo questi studi, ho anche iniziato a valutare l'idea di lavorare proprio in televisione da grande», rivela Ivaila dopo aver fatto il giro della sede vibonese di LaC.

Dalla regia all'emissione, passando per la post produzione e la redazione: i giovanissimi studenti bulgari hanno toccato con mano gli strumenti del mestiere e si sono confrontati con tecnici e giornalisti, che hanno spiegato loro cosa c’è dietro il proprio lavoro. «È incredibile il modo in cui vengano create le immagini e le animazioni. E come poi il tutto viene montato per essere mandato in televisione», ci dice ancora Ivaila. «Penso che sia un bellissimo lavoro quello che fate, e anche molto difficile», le fa eco il suo compagno di scuola Valentin.

I venti studenti e i loro insegnanti alloggiano a Nicotera, ospitati dall’associazione Giovani per l'Europa che ha sede proprio nella cittadina tirrenica. «Ci occupiamo di promuovere la mobilità dei giovani all’interno dei Paesi dell’Unione europea – spiega Marco Zagari, referente del sodalizio -. Questi ragazzi sono arrivati qui grazie al progetto Erasmus Plus nel settore digital competence. A Nicotera stanno seguendo un corso di formazione concentrato proprio sulle competenze digitali basilari, come programmi di scrittura o di grafica e comunicazione social e digitale. E la nostra visita qui oggi s’inserisce proprio in tali attività». Una scelta quella di far trascorrere agli studenti bulgari un pomeriggio negli studi televisivi di LaC non casuale, spiegano dall'associazione Giovani per l'Europa: «Abbiamo voluto far vedere e toccare con mano a questi ragazzi come si lavora nell’ambito della comunicazione e abbiamo voluto farlo in una realtà assolutamente professionale in questo settore».

Per i ragazzi, un importante bagaglio che porteranno con sé anche quando l’esperienza calabrese sarà finita e arriverà il momento di tornare in Bulgaria.