Sono circa 40 gli espositori attesi a Cosenza per la 21ma edizione della Festa del Cioccolato in programma sull’isola pedonale di Corso Mazzini dal 25 al 27 ottobre promossa in collaborazione con l’amministrazione comunale e le principali associazioni di categoria tra cui la Confederazione Nazionale Artigiani, la Coldiretti, la Confederazione Italiana Agricoltori, la Confcommercio, tutti partner della kermesse.

Attesi almeno 150mila visitatori

La 21ma edizione è stata presentata a Palazzo dei Bruzi nel corso di una conferenza stampa moderata da Giuseppe Di Donna alla quale hanno preso parte il sindaco Franz Caruso, il direttore organizzativo della manifestazione Pino De Rose, l’assessore alle attività produttive Massimiliano Battaglia. Nutrito il programma che prevede tra l’altro, laboratori per i bambini, l’assegnazione della targa di maestro cioccolatiere honoris causa ed una serie di installazioni e performance artistiche. In accordo con la polizia di Stato sarà allestito un box dove sarà esposta la Lamborghini in dotazione alle forze dell’ordine. Lo scorso anno la Questura ha certificato nella tre giorni l’afflusso di circa 150mila visitatori. «Ci aspettiamo di bissare questo traguardo, anzi di migliorarlo – ha detto il sindaco Franz Caruso – Abbiamo notizia di numerose prenotazioni già arrivate presso le strutture ricettive. Questo evento è dunque per il capoluogo anche una vetrina e poi l’occasione per intercettare flussi turistici di rilievo con importanti e benefiche ricadute sulle attività commerciali».

Impegno sociale

Tra gli elementi di novità vi sarà la caffetteria sociale gestita dall’associazione di promozione del benessere dei ragazzi diversamente abili Io Noi e poi la provocazione artistica del promettente danzatore Alessandro Misasi, che proporrà una performance sui valori dell’inclusione. L’assessore alle attività produttive, Massimiliano Battaglia ha rimarcato la valenza della festa che, ha detto, «celebra il gusto del prodotto artigianale messo in vetrina non soltanto dai maestri calabresi, bensì da artisti ed espositori provenienti da tutto il Paese». E’ toccato, quindi, a Pino De Rose snocciolare il ricco programma messo a punto. La kermesse cosentina si ritaglia una precisa identità con una portata da evento nazionale a cui dà prestigio la partecipazione di importanti realtà italiane e autorità nel campo della pasticceria con stand, aree tematiche, show cooking a cura della Federazione Cuochi.

Presenze da tutta Italia

Ospiti della manifestazione anche, ancora una volta, i ragazzi dell’Istituto Alberghiero Mancini-Tommasi. «Siamo finalmente tornati stabilmente alle presenze pre-pandemia» ha affermato De Rose, direttore organizzativo della manifestazione. «Avremo espositori dalla Lombardia, dalla Campania, dlla Puglia, dalla Basilicata, dalla Sicilia e molti naturalmente della nostra regione. Siamo dispiaciuti – ha aggiunto con una punta di amarezza – del forfait dell’ultimo momento dei maestri cioccolatieri francesi che pure avevano annunciato la loro partecipazione e che hanno dovuto rinunciare a causa della drammatica ondata di maltempo che ha colpito il paese transalpino».