Nuovo codice della strada? Per i piccoli di Montenegrotto Terme in provincia di Padova è arrivato il Natale più amaro degli ultimi anni. Grazie alle nuove regole volute da Matteo Salvini, anche Babbo Natale ha dovuto fare i conti con la rigidità della burocrazia e la "solerzia" delle forze dell'ordine. A farne le spese, domenica 15 dicembre, è stata la slitta motorizzata di Babbo Natale.

Un gruppo di genitori di una scuola dell’infanzia locale aveva organizzato un simpatico "tour natalizio" per portare gli auguri di casa in casa, facendo sognare grandi e piccini. L’idea era semplice: un furgoncino addobbato come la slitta di Babbo Natale, illuminato e decorato con tutto lo spirito natalizio, avrebbe girato per le vie del paese per diffondere gioia e regali. Ma non aveva fatto i conti con il Grinch del Viminale.

Mentre i genitori e i bambini (circa una cinquantina di persone) aspettavano l’arrivo del loro Babbo Natale, la slitta è stata fermata in pieno centro dai carabinieri. I militari, zelanti nell’applicazione del nuovo Codice della Strada, hanno contestato al conducente una serie di irregolarità, bloccandolo sul posto. Il risultato? Babbo Natale è stato "appiedato", i bambini sono rimasti con le lacrime agli occhi e il furgoncino è stato portato via con tutti i regali che conteneva, con grande costernazione di genitori e passanti.

Eppure, come riporta Il Gazzettino, il mezzo aveva ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie. La Polizia locale di Montegrotto, in accordo con il Comune, aveva rilasciato il nulla osta per l’iniziativa, nel rispetto delle regole. Ma, evidentemente, questo non è bastato.

Nel Paese dei paradossi, il nuovo Codice sembra essere diventato un grimaldello per azioni tanto rigide quanto prive di buon senso. La domanda sorge spontanea: cosa c’era di così pericoloso in un furgoncino addobbato per Natale? La rigidità con cui è stata gestita la vicenda ha riportato alla mente la figura del Grinch, la celebre creatura verde che odia il Natale e cerca di rovinare le feste rubando alberi e regali. In questo caso, però, il "furto" simbolico è stato compiuto da un nuovo regolamento che sembra incapace di distinguere tra vere infrazioni e situazioni in cui un po’ di flessibilità potrebbe fare la differenza.

Sui social, l’episodio ha scatenato una pioggia di commenti. C’è chi ha difeso l’intervento dei carabinieri, sostenendo che le regole devono essere applicate senza eccezioni, e chi invece ha attaccato il nuovo Codice, accusandolo di essere troppo rigido e punitivo. Tra ironia e indignazione, molti hanno puntato il dito contro Salvini, ribattezzandolo "il Grinch del Viminale". «Prima la sicurezza, ma con un po’ di buon senso», ha scritto un utente su Twitter. «Babbo Natale non dovrebbe essere considerato una minaccia pubblica».

La scena del sequestro ha lasciato il pubblico senza parole. «Non capisco perché abbiano fermato tutto, visto che era autorizzato», ha dichiarato un genitore presente. «Mia figlia aspettava da giorni di vedere Babbo Natale, e ora devo spiegarle che la sua slitta è stata portata via dai carabinieri».

Un Natale surreale, che lascia un retrogusto amaro in bocca. Salvini si sarà immaginato questa scena quando ha firmato il nuovo Codice? Forse pensava di colpire automobilisti indisciplinati, ma di certo non Babbo Natale.

Le nuove norme, entrate in vigore il 14 dicembre, sono state presentate come un passo avanti per la sicurezza stradale. Tra le novità più discusse: multe salate per chi usa il cellulare alla guida, tolleranza zero per la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe e maggiore rigidità per il rilascio delle patenti.

Eppure, il caso di Montegrotto Terme dimostra come l’applicazione di queste regole possa facilmente scivolare nel grottesco. Forse, il vero problema del nuovo Codice non sono le regole, ma il buon senso che manca nell’applicarle.

Quello che resta di questa storia è un Natale senza magia per i bambini di Montegrotto. Un Natale in cui la slitta di Babbo Natale viene fermata da una pattuglia e sequestrata come fosse una minaccia alla sicurezza stradale. Chissà se, come il Grinch che alla fine si lascia sciogliere il cuore dal Natale, anche Salvini riuscirà a mettere da parte la sua faccia truce e a diventare più buono per le feste.