Nella giornata in cui gli automobilisti hanno subito notevoli disagi per le lunghe code registrate tra gli svincoli di Cosenza ed Altilia a causa dei lavori di rifacimento dell’asfalto e di alcuni giunti dei viadotti presenti sul percorso, l’Anas ha comunicato l’avvio di nuovi interventi di manutenzione sull’autostrada del Mediterraneo, sempre in provincia di Cosenza, nel territorio di Castrovillari e di Morano Calabro.

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In particolare, secondo quanto riporta un comunicato dell’azienda, dal 3 al 18 luglio «sarà disposta la chiusura delle rampe di ingresso e di uscita, in carreggiata nord dello svincolo di Morano Calabro-Castrovillari con deviazione sulle strade provinciali 263 e 241».

 

Intanto il deputato Franco Bruno ha rivolto una interrogazione parlamentare al ministro Delrio in relazione ai rallentamenti della circolazione provocati dai restringimenti di carreggiata in essere nell’area del Savuto.

 

«Premesso che – scrive il deputato - è stato appena presentato il volume "Autostrada del Mediterraneo-Guida per viaggiare con gusto 2017" realizzato da Repubblica, in collaborazione con Anas, in edicola da mercoledì 28 giugno per pubblicizzare il turismo enogastronomico lungo la tratta; il 22 dicembre l'inaugurazione dell’autostrada aveva visto la presenza del premier Gentiloni e dello stesso Ministro dei Trasporti e in un post dell'ex premier Matteo Renzi si leggeva "dieci mesi fa i giornalisti della stampa estera si misero a ridere. Avevo appena annunciato che la Salerno-Reggio Calabria sarebbe stata inaugurata il 22 dicembre 2016. Grazie al lavoro del Ministero, dell'Anas, dei tecnici e degli straordinari lavoratori questo impegno domani diventerà realtà…"; che ad oggi questi annunci sembrano alquanto improvvidi sfiorando l'offensività per chi, come avviene in queste ore, resta incolonnato per molto tempo a oltre 40 gradi in lamiere arroventate lungo l'Autostrada del Mediterraneo;

 

che il 25 Giugno si è verificato un incidente mortale in cui ha perso la vita anche un bambino di 8 anni proprio lungo l'autostrada in un tratto a corsia unica parrebbe per lavori in corso tra Laino Borgo e Mormanno;

che perfino il Codacons ha presentato una denuncia alla magistratura chiedendo di verificare tutte le responsabilità e capire come sia stata collaudata quell'opera, per larghi tratti già sotto sequestro;

 

che ogni giorno da quattro mesi tra gli svincoli di Altilia e Cosenza, per i lavori di rifacimento del manto stradale e di alcuni giunti, gli automobilisti sono costretti a viaggiare per lunghi tratti su una sola corsia con enormi disagi e a tal proposito i sindaci dell'area del Savuto hanno inviato una missiva ai vertici dell'Anas;

che in vista della stagione estiva e quindi dell'aumento del flusso dei viaggiatori la situazione rischia solo di peggiorare; che la tanto pubblicizzata "Autostrada del Mediterraneo" in poche parole non è sicura, non è terminata perché ci sono cantieri ovunque e, in molti punti, dove non ci sono cantieri il manto stradale è sconnesso e pericoloso, non è l'autostrada del futuro come ci raccontano gli spot di questi giorni e nonostante lo Stato italiano abbia investito ben oltre 8 miliardi di euro nel corso degli anni rimane una grande incompiuta;

 

si chiede di sapere come il Ministro interrogato intenda rispondere alle istanze del territorio e se possa intervenire sollecitando l'Anas perché vengano garantiti almeno gli standard minimi di sicurezza».

 

Salvatore Bruno