Cantieri aperti solo di notte sulla Jonio-Tirreno con blocco della circolazione, che viene deviata sulla vecchia provinciale tra Mammola e Cinquefrondi: per molti una soluzione inadeguata
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«Se è necessario è giusto che la chiudano. Ma devono accelerare i tempi». Dopo un anno dai primi annunci, i lavori sulla Jonio-Tirreno sono finalmente partiti. Cantieri attivi solo di notte, per limitare i disagi alla circolazione, e dunque chiusura al traffico limitata alla fascia oraria compresa tra le 22 e le 6 del mattino.
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Gli umori, tra i cittadini del comprensorio, sono diversi. Tra chi non si dice granché preoccupato del blocco notturno e chi invece paventa problemi riguardo all’alternativa prevista: la vecchia provinciale tra Mammola e Cinquefrondi, una strada stretta e tortuosa che attraversa la montagna, per molti inadatta ad accogliere il traffico dirottato dall'arteria principale. Un disagio soprattutto, come lamenta qualcuno, per gli autotrasportatori che devono raggiungere l’autostrada e che con i camion avrebbero non poche difficoltà date le dimensioni ridotte della carreggiata.