Sarà inaugurata il prossimo 14 aprile, proprio nella Settimana Santa, la Mensa del vescovo. Un nuovo punto di ristoro per persone indigenti e bisognose, presso la Chiesa dei Morti a Catanzaro, vicino all’Episcopio, nel centro del Capoluogo. I dettagli sono contenuti in un comunicato stampa.

Parteciperanno all’apertura, guidata da monsignor Maniago, il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita e l’assessore alle Politiche sociali, Nunzio Belcaro, oltre che i responsabili della Caritas Diocesana di Catanzaro Squillace e la grande famiglia di Fondazione Città Solidale. L’ets, rappresentata dal presidente padre Piero Puglisi si occuperà nello specifico della preparazione dei pasti in una cucina specializzata e della loro consegna con un mezzo di trasporto autorizzato. I volontari dell’Associazione Mons. Oscar Romero odv gestiranno il servizio all’interno della mensa, ristrutturata ed attrezzata ad hoc per questa nuova iniziativa che rende la Diocesi, e la Caritas Diocesana, sempre più al servizio del prossimo, della persona.

La mensa, frutto della carità del Vescovo, dei contributi della Caritas e del Settore politiche sociali del Comune di Catanzaro, sarà aperta da lunedì a sabato dalle 12 alle 13 con pasti caldi, per una media di 25 posti al giorno: persone povere che si trovano nel centro storico, migranti, che non riescono a raggiungere la storica mensa del Conventino per eccessiva distanza o per difficoltà di vario genere. In orario extra mensa, sarà possibile anche usufruire di un servizio docce secondo necessità.

«Appuntamento dunque a lunedì 14 aprile alle ore 11.45 con la benedizione del Vescovo Claudio e un aperitivo augurale per una mensa in cui c’è sempre un posto a tavola per chiunque e che apre le sue porte proprio nel periodo in cui l’amore di Dio si offre al mondo attraverso suo Figlio, così come l’amore della Diocesi e della Chiesa locale, attraverso questo servizio, si offre per i più poveri, affinché questo segno concreto permetta a tutti di vivere a pieno questa Santa Pasqua», conclude la nota stampa.