La Cittadella "Jole Santelli", nella ricorrenza dell'8 marzo, Giornata internazionale della Donna, si illumina di rosa. L'iniziativa, "Diversi nel genere, pari nelle opportunità", è promossa dal Comitato unico di garanzia della Giunta per sostenere la campagna regionale di sensibilizzazione dell'opinione pubblica sulle politiche di genere.

«L'8 marzo - sostiene il Comitato - deve considerarsi una giornata di bilanci e di riflessione per fornire all'Amministrazione e alla società civile utili suggerimenti per promuovere interventi per sviluppare e sostenere la cultura delle pari opportunità tra lavoratrici e lavoratori attraverso forme di informazione e comunicazione, finalizzate alla realizzazione di un'organizzazione del lavoro sempre più inclusiva e rispettosa della parità di genere, che valorizzi il capitale umano, il valore dell'esperienza, la cultura del benessere organizzativo».

«Attraverso la pianificazione delle Azioni positive, da realizzare con il supporto dell'assessorato al Personale guidato da Filippo Pietropaolo, il Comitato si prefigge di dare il proprio contributo mediante l'attuazione di idonee misure per rimuovere eventuali ostacoli alla piena ed effettiva parità tra donne e uomini, nonché favorendo, ove sussista la necessità, il riequilibrio del divario fra generi, con la promozione dell'inserimento delle donne nei settori e nei livelli professionali in cui esse sono sottorappresentate, con l'obiettivo di rispettare la dignità personale, indispensabile per creare un sano ambiente di lavoro e realizzare le proprie aspettative personali. La valorizzazione professionale delle persone e il benessere organizzativo sono elementi fondamentali per la realizzazione delle pari opportunità, al fine di accrescere l'efficienza e, quindi, l'efficacia dell'azione amministrativa».

Il Comitato ringrazia il presidente Occhiuto e Pietropaolo «per aver accolto con entusiasmo tale iniziativa che, seppur simbolica, rappresenta un modo per rendere visibile e concreto l'impegno quotidiano profuso per contrastare il divario di genere, evidenziando, altresì, che all'interno dell'Amministrazione i dati rilevati sono molto confortanti, in quanto emerge un rispettoso equilibrio di genere».