ROSARNO (RC) - Un capannone industriale trasformato in serra per coltivare piante di canapa indiana. I carabinieri ne hanno scoperte e sequestrate 180 in una località di campagna a pochi chilometri da Rosarno nel reggino. L'impianto per la produzione di droga aveva fari ad alto potenziale alimentati da una rete elettrica autonoma ed un sistema di irrigazione. I militari della compagnia di Gioia Tauro sono intervenuti oggi insieme agli uomini dello squadrone eliportato "Cacciatori Calabria" e ad un'unità cinofila del Goc di Vibo Valentia. In manette sono finiti 4 uomini di 53, 47, 46 e 35 anni, accusati dicoltivazione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furto aggravato di energia elettrica in concorso. Nel capannone i carabinieri hanno rinvenuto un chilo e mezzo di droga essiccata e confezionata in buste, pronta per la vendita. Secondo gli investigatori la "serra" scoperta a Rosarno poteva produrre fino a 10 chilogrammi al giorno di droga.