È uno che ci crede davvero. Questo non glielo toglie nessuno. Il senatore Fausto Orsomarso, ex assessore regionale al Turismo, continua a metterci la faccia sui 2,6 milioni di euro che la Regione Calabria ha speso per sponsorizzare a Milano l’allestimento, dinanzi alla stazione centrale, di un mega villaggio natalizio da circa 3mila metri quadri, con tanto di pista di pattinaggio. Una pacchia per chi vive nel capoluogo lombardo, come dimostrano le file interminabili, che durano anche alcune ore, per accedere alla Sanstation on ice, così si chiama l’area zeppa di luci sfavillanti e loghi di Calabria Straordinaria, il brand di promozione turistica della Regione.

Ma il contraltare, dal Pollino allo Stretto, è desolante. Pochi gli eventi programmati per le feste e comunque quasi tutti autofinanziati dai Comuni, che ancora aspettano i soldi promessi dalla Regione. Un milione e mezzo di euro che secondo Orsomarso ci sono ma che non sono stati ancora (e probabilmente non lo saranno più) erogati. Dovrebbe farlo il presidente Roberto Occhiuto, che ha trattenuto la delega al Turismo dopo le dimissioni di Orsomarso, che ha vinto le elezioni ed è andato ad occupare il suo scranno a Palazzo Madama lasciando il posto in giunta regionale. Ma sinora, da Occhiuto, su questa storia, neppure un fiato. Orsomarso, difeso solo dal coordinamento regionale del suo partito, Fratelli d’Italia, è stato nei fatti isolato, come se la spesa di 2,6 milioni di euro per un mese di pubblicità (il villaggio milanese sarà smantellato l’8 gennaio) abbia un solo “responsabile”: lui, appunto.

Ieri, Orsomarso è intervenuto a Dopo la Notizia, la striscia di approfondimento che segue il Tg giorno di LaC. Incalzato dalle domande del vicedirettore Enrico De Girolamo, ha ribadito la sua tesi: quei soldi sono stati spesi bene, perché il ritorno promozionale sarà evidente in termini di nuovi turisti che sceglieranno la Calabria per le proprie vacanze. «Se tornassi indietro farei la stessa cosa», ha detto.

Intanto, però, in Calabria, il Natale non luccica. A ricordarlo è stato il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, che è intervenuto per sottolineare come i 100mila euro promessi al capoluogo bruzio per finanziare le iniziative di Natale, non siano mai arrivati. Una posizione, quella di Caruso, che però non è apparsa in aperta polemica con l’ex assessore, piuttosto con il governatore Occhiuto, anche se entrambi - pur alludendo in vari passaggi al presidente - si sono guardati bene dal nominarlo direttamente.