Badolato punta a diventare il Borgo dei borghi 2024. il suggestivo borgo medievale è l'unica località calabrese, insieme ad altri 19 centri italiani, in lizza al concorso televisivo nazionale di Rai 3 nell'ambito della trasmissione Kilimangiaro. Con meno di 4mila anime il comune, guidato dal sindaco Giuseppe Nicola Parretta, è conosciuto dai più grazie alla provocatoria proposta lanciata nel 1986 dal bibliotecario comunale dell'epoca “Badolato paese in vendita” un'iniziativa nata per contrastare il progressivo spopolamento a vantaggio della frazione marina, che suscitò un notevole interesse trovandosi improvvisamente al centro dell’attenzione nazionale, tanto da essere oggi abitato da numerosi stranieri rimasti affascinati dai suoi vicoli caratteristici, dalla sua vista mozzafiato e dal calore della sua gente.

Badolato paese accogliente e solidale

Non solo. Risale al Natale del 1997 lo sbarco di 800 profughi, per lo più curdi, che scappavano dalle persecuzioni. Nel suggestivo borgo catanzarese ne sono rimasti pochi ma il paese si è sempre contraddistinto per un senso radicato di ospitalità e accoglienza. Caratteristiche queste riconosciute al piccolo paesino sulla fascia ionica anche dalla rockstar italiana Piero Pelù che da anni ormai ha scelto Badolato per i suoi momenti di vacanza e relax e che in questa occasione invita tutti a sostenere la candidatura di Badolato, fino al 17 marzo, al concorso nazionale attraverso un video pubblicato sui suoi canali social. «Mi giunge notizia che Badolato sia in lizza come Borgo dei borghi italiani– dice indicando il comune catanzarese sulla cartina geografica – e io vi assicuro, ci vado da tanti anni, è veramente un bellissimo posto e le persone sono meravigliose. Per cui votate Badolato, Calabria».