VIDEO | Il trend di "Freed from Desire", il suo rapporto con i fan italiani e i progetti per il futuro. Il DJ francese si racconta ai microfoni di LaC News24 prima di far scatenare le migliaia di persone presenti al Le Club di Locri
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Non aspettava altro il popolo della notte, Locri ha dato il suo benvenuto a uno dei disc jockey più noti e apprezzati a livello mondiale: Bob Sinclar!
È un legame forte quello tra il DJ francese e l’Italia, lo dimostrano le migliaia di persone che hanno raggiunto dalle prime ore del pomeriggio il Le Club di Locri. Diverse ore di musica e balli in riva al mare hanno scaldato l’atmosfera prima che a salire in consolle fosse proprio Sinclar, che per due ore ha entusiasmato il pubblico di tutte le età con i suoi più grandi successi: da Love Generation, a World Hold On, passando per Rock This Party fino al popolarissimo remix della canzone Freed from desire di GALA, che in Italia negli ultimi anni è diventata una vera e propria mania tra i giovani.
A margine del suo attesissimo DJ set locrese abbiamo scambiato qualche parola proprio con lui.
Mr. Sinclar, benvenuto a Locri, in Calabria. Cosa prova ad essere qui questa sera?
Amo l’Italia! È la mia seconda volta in Calabria quest’anno, sono venuto la scorsa settimana quindi poco tempo fa, sono davvero felice. Le persone qui sono molto calorose. Amo l’Italia, amico mio. La amo tantissimo!
Lei è praticamente di casa qui in Italia, ci torna spesso e la risposta del pubblico è sempre molto positiva.
Non so perché mi amino così tanto, amano la mia musica, danno una chance a tutti i miei singoli… Mi accolgono sempre come un ragazzo figlio dell’Italia. Forse perché ho fatto un singolo con Raffaella Carrà, A far l’amore comincia tu. Ma anche loro possono sentire che amo davvero tanto l’Italia, per tutto: per il cibo; avete le donne più belle del mondo; le macchine; lo stile di vita e il patriottismo, adoro il patriottismo italiano.
Freed from desire: ogni volta che parte questo brano qui in Italia, succede sempre qualcosa di particolare, con il ritornello che viene puntualmente modificato. Cosa ne pensa di questo trend?
Sai cosa? Mi è successo l’anno scorso a Padova, a Villa Barbieri, un bel club. Stavo suonando questo brano di GALA e quando è arrivato il ritornello hanno cominciato a dire “Pioli is on fire” e non sapevo chi fosse Pioli. È andato virale su TikTok e io non sapevo chi fosse questa persona, amo il calcio ma non conoscevo Pioli perciò ero molto sorpreso che non cantassero il ritornello. Ma ora ogni anno c’è qualcosa di diverso. A me piace divertirmi con questa situazione che si viene a creare. La canzone poi è molto famosa, GALA è una cantante incredibile, l’ho conosciuta a New York una volta, tempo fa, è fantastica e la canzone va fortissima qui in Italia.
Lei ha realizzato dei brani che sono diventati dei successi enormi negli anni, che tuttora risuonano in ogni discoteca del mondo. Quali progetti ha per il suo futuro? Sta lavorando a nuovi brani?
Quando le persone vengono a sentirmi suonare vogliono ascoltare Love Generation, World, Hold On, Rock This Party, è molto difficile per me fare delle hit più grandi di queste, è davvero difficile. Dall’inizio dell’anno ho fatto uscire della musica con Quinze, Never Knew Love Like This Before, qualcosa di funky e classico. Ho pubblicato qualche brano di Africanism, brani che ho suonato nel mio studio assieme a mia figlia. Quest’estate invece è più sui ritmi brasiliani, ho pubblicato Capoeira Mata Um (Zum Zum Zum); insomma seguo la mia vibe. Ho anche fatto un remix di Ti sento dei Matia Bazar che sarà pubblicata tra settembre e ottobre, con Time Records con Giacomo Maiolini, Giacomo ti amo! Marco e Giacomo sono la squadra migliore di sempre. Ci sono tantissime cose in arrivo, ma procedo un passo alla volta, non ho piani, mi muovo per ispirazione.