SAN FERDINANDO (RC) - Una tragedia inattesa nell'ultimo sole d'estate. Un bimbo bulgaro di tre anni, sfuggito al controllo della nonna con la quale si trovava sulla spiaggia di San Ferdinando, si è avvicinato troppo alla battigia ed è stato trascinato al largo dalle onde. Inutili i tentativi di alcuni bagnanti che si sono tuffati in acqua alla ricerca del piccolo, scomparso tra i flutti. Una disperazione senza fine, proseguita all'arrivo dei soccorritori. La Capitaneria di Porto di Gioia Tauro ha infatti impiegato diverse motovedette e un elicottero nel tentativo di ritrovare il corpo. Le ricerche, a causa delle condizioni avverse del mare, sono durate diversi minuti. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti anche i militari della compagnia di Gioia Tauro.  Il corpo senza vita del bambino è stato recuperato e trasportato nell'obitorio dell'ospedale di Gioia Tauro. La Procura della Repubblica di Palmi, intanto, sotto le direttive del Procuratore aggiunto, Emanuele Crescenti, ha aperto un'inchiesta al fine di accertare eventuali responsabilità riguardo, soprattutto, alla mancata vigilanza sul bambino. (lc)