Niente lezioni fino a mercoledì. A seguito dei ripetuti atti vandalici, subiti settimanalmente da ottobre, il dirigente scolastico del liceo classico di Locri Maria Autelitano ha deciso di sospendere l’attività didattica per tre giorni. «Un provvedimento adottato per tutelare gli studenti» spiega il personale dell’istituto locrese, costretto a convivere ormai da mesi con episodi del genere. «Non riusciamo a spiegarci – racconta un’insegnante – il perché si stiano accanendo contro di noi. Un mare di acqua sporca che travolge anni di lavoro serissimo e di impegno per la promozione culturale del territorio». Per ben cinque volte, infatti, la scuola è stata allagata ed imbrattata da uova, con i teppisti che hanno addirittura annunciato il loro ritorno con scritte offensive.

 

La condanna del sindaco

Ferma condanna per quanto accaduto è stata espressa dall’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Giovanni Calabrese. «È assurdo – dice il primo cittadino - che per la quinta volta in pochi mesi, vandali notturni riescano ad eccedere indisturbati alla struttura scolastica, facendo scempio e razzie di impianti ed attrezzature. Auspichiamo che ci possa essere la massima collaborazione di tutte le componenti, al fine di poter individuare celermente chi continua a mortificare la più nobile ed antica istituzione scolastica della città di Locri e dell’intera Locride».