La morte di quattro persone lungo la Salerno-Reggio Calabria ha riacceso i riflettori sulle condizioni di percorribilità dell’importante arteria stradale. Il coinvolgimento di un bambino di otto anni ha scosso l’opinione pubblica. Le condizioni del tratto d’asfalto teatro del terribile schianto, una galleria da poco inaugurata ma ancora soggetta a lavori tanto da richiedere la chiusura di una delle due carreggiate, suscitano indignazione.

 

Lavori che saranno terminati a breve secondo quanto riferito dal presidente di Anas Armani al termine della cerimonia di presentazione della guida turistica “A2 Mediterranea” edita da Repubblica, ospitata nella biblioteca Casanatense a Roma.

La guida sarà allegata al quotidiano dal prossimo 28 giugno. Sono intervenuti il ministro dei beni culturali Dario Franceschini, il presidente di Anas Gianni Armani, il presidente della Regione Calabria Mario Oliverioe Giuseppe Cerasa, curatore dell’opera editoriale.

 

«Ringrazio –ha detto Oliverio – Repubblica e Cerasa per questa guida che costituisce un prezioso strumento per la scoperta e la conoscenza di un patrimonio paesaggistico, naturalistico, culturale ed identitario unico e sconosciuto ai più. Una ricchezza di tesori nascosti. Un vero e proprio giacimento sommerso di risorse che bisogna portare alla luce proiettandole alla attenzione del mondo. Questa guida è uno strumento che va in questa direzione».

 

Il presidente della Regione ha poi evidenziato ai vertici dell’Anas i rallentamenti «nella circolazione in conseguenza dei lavori di manutenzione in particolare nel tratto tra Cosenza ed Altilia, sollecitando una organizzazione dei lavori tale da ridurre al minimo i disagi per quanti la percorrono ed evitare tempi lunghi». Il presidente di Anas ha annunciato la chiusura di tutti i cantieri entro il 18 luglio: «L’autostrada per quella data sarà completamente sgombra».


Salvatore Bruno