Un viaggio lungo dodici mesi attraverso ottomila chilometri di Costa italiana. Anche quest'anno la Guardia Costiera porta dentro il suo calendario ufficiale le immagini più belle dei borghi d'Italia in riva a mare. Dodici scatti e altrettanti verbi che raccontano il legame delle Capitanerie con il Paese. Alla cerimonia di presentazione della venticinquesima edizione che si è svolta nella Biblioteca Marciana in piazza San Marco a Venezia lo scorso dicembre, il comandante Nicola Carlone ed il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, cui il corpo marittimo italiano fa capo.

«Questo calendario - ha sottolineato l'Ammiraglio Carlone – ha l'obiettivo di rappresentare il lavoro quotidiano di 11.000 donne e uomini del Corpo, offrendo uno sguardo unico e coinvolgente sulle diverse missioni che caratterizzano il servizio della Guardia Costiera». Coinvolti dodici professionisti da tutta Italia: «Ciascuno chiamato a raccontare il proprio territorio – ha spiegato ancora Carlone - e a catturare, attraverso il loro sguardo artistico, il lavoro della Guardia Costiera in quei contesti».

La Calabria fa bella mostra di sé e nella pagina dedicata al mese di Febbraio finisce lo scatto aereo edito da Diemmecom della fortezza Aragonese del borgo di Le Castella, all'interno dell'area Marina protetta di Capo Rizzuto. Il castello, tra storia, mito e leggenda, è uno spettacolare scrigno che svetta dalla costa dei Saraceni e si staglia sul blu più profondo del Mediterraneo. L'omaggio alla Calabria è solo l'ultima iniziativa di una più ampia collaborazione tra il comando della Guardia Costiera e la Società editoriale Diemmecom. A bordo delle motovedette le telecamere di LaC con il format Blu Calabria erano già salite la scorsa primavera insieme a Francesca Mirabelli per raccontare da vicino la missione di donne e uomini al servizio di una terra incantevole quanto e fragile. Quest'anno i proventi delle vendite del Calendario 2024 andranno a favore di Unicef Italia per progetti di sostegno ai bambini dell'Afghanistan.