La commissione circondariale presieduta dal vice prefetto vicario, Massimo Mariani, e composta da Gino Rotella e Aldo Calandriello, assistiti dai funzionari Franco Catanzaro, con il compito di segretario e dal responsabile dell’ufficio elettorale Franco Megna, ha proceduto al sorteggio per la composizione dell’ordine con cui verranno stampate le liste sulla scheda elettorale. La riunione della commissione in seduta pubblica presenti i delegati delle liste, si è svolta nella sala consiliare del municipio. Il primo sorteggio ha riguardato le quattro candidature a sindaco. Il numero uno è andato al candidato del Movimento 5 Stelle, Laura Bianca Granato. Il secondo estratto è stato Sergio Abramo, terzo Nicola Fiorita, quarto Vincenzo Ciconte.

 

Le liste loro abbinate seguono il seguente ordine:

Candidato a sindaco Laura Bianca Granato

 

lista n° 1 - Movimento 5 Stelle:

 

Candidato a sindaco Sergio Abramo:

 

lista n° 2 –Federazione Popolare per Catanzaro

 

lista n° 3 – Catanzaro con Sergio Abramo

 

lista n° 4 - Catanzaro da Vivere

 

lista n° 5 – Obiettivo Comune

 

lista n° 6 – Officine del Sud

 

lista n° 7 – Forza Italia

 

Candidato a sindaco Nicola Fiorita

 

lista n° 8 – Insieme per Fiorita

 

lista n° 9 – Catanzaro 1594

 

lista n° 10 - Cambiavento

 

Candidato a sindaco Vincenzo Ciconte

 

lista n° 11 – Unione di Centro

 

lista n° 12 – Svolta Democratica

 

lista n° 13 – Catanzaro in Rete

 

lista n° 14 – Primavera Catanzaro – Italia dei Valori

 

lista n° 15 – Socialisti & Democratici con Mottola di Amato

 

lista n° 16 – #Fare per Catanzaro

 

lista n° 17 – Partito Democratico

 

lista n° 18 – Salviamo Cataznaro

 

lista n° 19 – Psi

 

lista n° 20 – Pensionati d’Europa

 

lista n° 21 – Alleanza Civica per Catanzaro

 

La commissione circondariale ha inoltre deliberato la incandidabilità di sei aspiranti consiglieri comunali, registrando inoltre una rinuncia e una decadenza. Quest’ultima condizione è stata determinata dall’esclusione dalla lista di un candidato per incandidabilità. Condizione che ha fatto venir meno le quote di genere fissate dalla legge 215/2012.

 

l.c