Esiste ancora il diritto alla salute in Calabria? È questa la domanda che fa da filo conduttore al libro “Amara verità” (Luigi Pellegrini editore) che l’autore Carlo Guccione presenterà giovedì a Roma (ore 17,30, Sala “Caduti di Nassiriya” del Senato), insieme ai parlamentari Andrea Orlando e Sandra Zampa e il direttore de “Il Quotidiano del Sud”, Roberto Napoletano. A moderare l’incontro, il Direttore Strategico di LaC Network, Paola Bottero.

Far luce sul sistema sanitario calabrese è una battaglia che l’ex consigliere regionale del Partito Democratico, Guccione porta avanti da anni e oggi lo fa con questo libro che mira a dare risposte a tutti gli interrogativi che sono proprio i calabresi a porsi ogni qual volta hanno a che fare con la sanità regionale. Ma non sono solo i calabresi ad essere interessati al tema: nelle scorse settimane, infatti, l’autore è stato invitato all’ambasciata americana a Roma per parlare con la consigliera politica statunitense Carlotta Nao e quattro esperti, uno dei quali collegato da Washington, sul debito e i meccanismi perversi che lo hanno generato e continuano ad alimentarlo.

Questi temi saranno affrontati anche nel corso della presentazione che si terrà in una location di prestigio come il Senato della Repubblica: si partirà da alcuni dati sul debito della sanità calabrese, la cui quantificazione sembra una missione impossibile e che invece è di fondamentale importanza come punto di partenza per il risanamento. Sull’argomento Guccione ha fatto diversi calcoli che illustrerà nel corso dell’incontro.

Altro tema cruciale è lo sperpero delle risorse con il grave paradosso di fondi disponibili ma inutilizzati per colpa di incapacità gestionali. Non può mancare il riferimento allo scandalo delle doppie e triple fatturazioni per comprare prodotti e servizi: si tratta di un aspetto denunciato più volte anche dal Procuratore antimafia Nicola Gratteri e su cui Guccione auspica controlli a tappeto in modo da quantificare le passività e riordinare la contabilità.

Anche lo Stato, secondo Guccione, ha grosse responsabilità e l’autore ne discuterà con Andrea Orlando, ex Ministro del Lavoro e Sandra Zampa, ex Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute. Sotto la gestione commissariale durata dodici anni, come si legge in “Amara verità”, la sanità in Calabria è notevolmente peggiorata. La presenza dei proconsoli inviati da Roma e alcune scelte non condivise hanno contribuito a confermare la regione negli ultimi posti delle graduatorie nazionali per qualità, efficacia, capacità organizzativa nel settore sanitario.

L‘obiettivo di oggi è fare chiarezza anche grazie a questo libro e soprattutto ridare ai calabresi il diritto di essere curati come in un Paese degno di questo nome