Dieci tappe, due regioni (Calabria e Basilicata), e un viaggio che durerà quasi 4 mesi. La Carovana Antiracket e Antiusura riprende a macinare chilometri per incontrare cittadini, imprese, associazioni, amministratori e continuare un percorso cominciato nel 2019, che ora allarga la sua rete grazie al progetto Economie di Libertà, finanziato dal Programma Operativo Legalità-Fesr/Fse 2014-2020. La Carovana entra nei territori per favorire il dialogo, il confronto, per recepire da vicino e direttamente le istanze di chi inciampa o rischia di inciampare nelle rete del racket e dell’usura e per dire «Ci siamo, ecco come possiamo aiutarti», si legge in una nota.

 

Si parte lunedì 27 settembre a Potenza; poi sarà la volta di Montescaglioso e quindi in Calabria a Castrovillari, Cassano allo Ionio, Cetraro, Amantea, Limbadi, Vibo Valentia, per poi tornare in Basilicata a Sant’Arcangelo e Scanzano Jonico.