ACQUARO (VV) - Prosegue l’escalation di violenza nel vibonese, dalla costa all’entroterra. L’ultima intimidazione ad Acquaro, centro dell’entroterra, ai danni di un imprenditore, già vittima in passato di episodi simili. Ignoti hanno depositato davanti all’abitazione di Raffaele Montagnese una bottiglia contenente benzina insieme ad una cartuccia per fucile. Sull'episodio indagano i carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno. Nei giorni scorsi l'impresa di Montagnese aveva iniziato i lavori, per un importo di circa 40mila euro, di un muro per la messa in sicurezza della frazione "Limpidi".