VIDEO | Il prossimo 29 giugno al porto della città tirrenica nuovo appuntamento del sodalizio che da tempo ormai intende promuovere i temi della salvaguardia ambientale attraverso il coinvolgimento di enti, istituzioni e forze dell'ordine
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«Quest'anno non vedremo sicuramente un mare pulito ma io mi auguro che si inizia fare qualcosa seriamente e con coscienza». Resta critica la situazione della depurazione in Calabria. E l'associazione Mare Pulito Bruno Giordano, presieduta da Francesca Mirabelli, intende portare avanti quella che è diventata una missione: sensibilizzare l'opinione pubblica sui temi della tutela ambientale e rispetto del mare con una serie di iniziative che hanno attraversato la Calabria con il coinvolgimento di più realtà, enti, istituzioni, forze dell'ordine, impegnate con azioni repressive ma anche preventive ed educative. Va in questa direzione anche la nuova iniziativa in programma per il prossimo 29 giugno alle 19.30 al porto di Tropea.
La salute del mare al centro
«Da un anno stiamo combattendo con le Procure e con le forze dell'ordine. - spiega la Mirabelli -. E questo nuovo appuntamento sarà un convegno conclusivo per tirare le somme rispetto a quello che abbiamo fatto durante l'anno e fare il punto su cosa è cambiato in questo percorso. Abbiamo invitato Legambiente, Wwf e altre associazioni del territorio per domandare quello che si intende fare da qui in avanti perchè sinceramente la situazione del mare non è cambiata di molto se guardiamo ad esempio la parte del Mesima, di Gioia Tauro, la parte dell'alto tirreno cosentino. Sicuramente la Regione sta facendo la sua parte con il commissariamento sui depuratori ma il problema della Calabria non è solo quello dei 14 depuratori commissariati perchè ci sono comuni proprio non collettati, ci sono scarichi abusivi e fogne da tutte le parti».
L'evento
Il convengo avrà come cornice il porto di Tropea. Dopo i saluti del sindaco Govanni Macrì e della presidente Francesca Mirabelli, interverranno Anna Paretta, presidente di Legambiente, Angelo Calzone, delegato Wwf Calabria, Massimiliano Pignatale, comandante della Guardia Costiera di Vibo Valentia, Pietro Salsano, comandante Legione Carabinieri Calabria, Guido Mario Geremia, comandante della Guardia di Finanza Calabria, Camillo Falvo, procuratore della Repubblica di Vibo Valentia.