Con ben 544 metri la “sguta” realizzata a Siderno, nel lunedì dell’Angelo, è la più lunga al mondo. Il tipico dolce pasquale calabrese è stato presentato, nella giornata di ieri, in una versione da Guinness dei primati che ha tagliato in due la parte centrale del corso principale della cittadina della Locride superando il record dello scorso anno, che registrava 542,9 metri. L’appuntamento con la sguta più lunga del mondo è ormai una tradizione molto attesa e che, di anno in anno, continua a stupire regalando momenti di convivialità e spensieratezza oltre che, naturalmente, di gusto.

Un atmosfera di festa e un entusiasmo che ripaga gli sforzi e i sacrifici dei tanti volontari che hanno reso possibile l’iniziativa, dalle associazioni cittadine ai pasticceri sidernesi che anche quest’anno hanno raccolto la sfida collaborando assieme all’Istituto Alberghiero Dea Persefone e all’Associazione Cuochi Reggini. «È stato un lavoro abbastanza impegnativo ma lo abbiamo reso semplice proprio grazie alla grande collaborazione che c’è stata - ha spiegato il pasticcere sidernese Domenico Guttà -. È un evento molto sentito dalla comunità e noi ci teniamo a far passare una Pasqua diversa e soprattutto col sorriso a tutta questa gente».

Ad effettuare la misurazione centimetro dopo centimetro, vigilando scrupolosamente sulla validità del record, Franca Ieraci, notaia ufficiale della manifestazione, coadiuvata dalla figlia Mariangela Muià. Insieme a loro anche Graziano Ridenti, altro pasticcere sidernese che ha contribuito come ogni anno alla buona riuscita dell’evento, e l’amministrazione comunale di Siderno nelle persone del sindaco Mariateresa Fragomeni e del vicesindaco Salvatore Pellegrino. Completata la misurazione e certificato il nuovo record, sono arrivati i saluti istituzionali di rito e i ringraziamenti che hanno preceduto il taglio del dolce da primato, distribuito ai tantissimi presenti.