Il peggio è stato evitato grazie al provvidenziale intervento dei presenti: nessuna conseguenza per l'uomo mentre la statua è stata prontamente rialzata senza aver subito alcun danno
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La giornata di Pasqua, in più centri della Calabria, è stata caratterizzata dal ritorno del rito dell’Affrontata. Nel Vibonese, a Mezzocasale (frazione di San Gregorio), momenti di apprensione si sono registrati in occasione del tradizionale incontro tra la Madonna Addolorata e il Risorto. Proprio nella fase più delicata dalla rappresentazione religiosa, ovvero subito dopo il momento in cui viene levato il velo del lutto alla Vergine, uno dei portantini è caduto. Il peggio è stato evitato grazie al tempestivo quanto provvidenziale intervento dei presenti. L’effigie, infatti, è stata prontamente rialzata senza aver subito alcun danno. Nessuna conseguenza per il portatino.
Il video, diffuso sui social sulla pagina Siamo San Gregorio, reca il commento dei fedeli che hanno assistiti all’Affrontata: «Con divina grazia, l’Addolorata segue Giovanni sulla Via del Sepolcro. L'apostolo la precede e vi giunge per primo e qui ammira la potenza di Cristo Risorto! Giovanni fa avanti ed indietro, annuncia, per ben tre volte, la resurrezione di Gesù a Maria SS. Ecco l'incontro, la Madre corre verso il Figlio. Il manto nero del lutto scompare e la Beata Vergine Maria, con vesti celestiali, contempla la vittoria della vita sulla morte; il trionfo del bene sul male: Gesù è Risorto! Questa è la nostra tradizionale "Affruntata". Oggi, Anno Domini 2024, frazione di Mezzocasale. Oggi - a mio profondo sentire - abbiamo avuto un grande insegnamento: "In ogni momento noi ci troviamo esattamente dove Dio vuole che siamo"».