«Questo monumento nazionale dedicato all’Arma dei carabinieri, che a Reggio Calabria mancava, certamente rinsalderà nella cittadinanza il senso di appartenenza alla comunità e la condivisione dei valori che la stessa rappresenta». Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà ha aperto questa mattina la conferenza stampa in cui, nel salone dei Lampadari Italo Falcomatà di palazzo San Giorgio, è stata illustrata l’iniziativa nata dalla proposta congiunta di Ispettorato regionale Calabria dell’associazione nazionale dei carabinieri e comando provinciale dei carabinieri. Sarà l'Accademia di Belle Arti a progettare e a realizzare il monumento che, di concerto con l’Amministrazione comunale di Reggio, nei prossimi mesi sarà allocato presso il largo Caduti di Nassiriya, sul waterfront, nei pressi del Mustrumu.

Un’iniziativa che vuole essere particolarmente corale. Questa mattina infatti sono stati presentati i bozzetti scultorei delle tre opere realizzate dall’Accademia di Belle Arti, ideate dai docenti Luigi Citarrella, Pietro Colloca e Francesco Scialò, e che sarà realizzata con la collaborazione di un gruppo di studenti di Scultura. Due saranno i canali di coinvolgimento attivati per individuare l’opera che sarà realizzata e allocata: la piattaforma “Io partecipo” rivolta a tutta la cittadinanza e, attraverso l’Ufficio scolastico provinciale, le scuole secondarie di primo e secondo grado.

Con il sindaco Giuseppe Falcomatà presenti al tavolo, il generale di Brigata Cesario Totaro, comandante provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria, il capitano Gianfranco Aricó, ispettore regionale dell’associazione Nazionale Carabinieri, Pietro Sacchetti, direttore Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, Antonino Domenico Cama, dirigente Ufficio scolastico provinciale di Reggio Calabria. Continua a leggere su IlReggino.it.