Nella parrocchia a lui dedicata, celebrato il Santo di Reggio Calabria, patrono della città metropolitana, sempre vicino agli ultimi e agli emarginati. Don Giovanni Tillieci: «Si collabori insieme per l'unione»
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Aggregazione, spiritualità e voglia di condividere sani momenti di unione all’insegna dei valori religiosi, hanno caratterizzato le celebrazioni in onore di San Gaetano Catanoso nella parrocchia a lui dedicata a Gioia Tauro. La memoria liturgica è ricorsa ieri 20 settembre. Il santo di Reggio Calabria, patrono della città metropolitana, è venerato nella chiesa gioiese guidata da don Giovanni Tillieci, sorta nel 2005 in un terreno confiscato alla ‘ndrangheta in via nazionale 111. I festeggiamenti sono stati contraddistinti da un clima di fraternità e genuina coesione. «Lo scopo è creare comunità – ha affermato don Giovanni -. Mettere insieme tutti, anche le Istituzioni, affinché si collabori per l’unione».
Chi era San Gaetano Catanoso
Nato a Chorio di San Lorenzo, 14 febbraio 1879, è stato parroco di Pentidattilo e della chiesa della Candelora di Reggio Calabria, dove realizzò un centro per la diffusione della vita eucaristica. Chiamato "Confessore della Chiesa reggina", fu anche cappellano delle carceri e dell'ospedale, padre spirituale del seminario diocesano, canonico penitenziere della cattedrale. Fu sempre vicino agli ultimi e agli emarginati. Promosse iniziative di sostentamento per le vocazioni ecclesiastiche, fu promotore nella devozione al Volto Santo e fondò la Congregazione delle Suore Veroniche del Volto Santo. Morì a Reggio Calabria il 4 aprile 1963. Nel 1997 fu beatificato da papa Giovanni Paolo II e proclamato santo da papa Benedetto XVI il 23 ottobre 2005. Nella storia della Chiesa reggina, fu il primo sacerdote diocesano ad essere beatificato.
Il programma dei festeggiamenti
Gli eventi si sono svolti in una dimensione di emozioni positive, quali armonia, fede e speranza. Le celebrazioni hanno preso il via giorni addietro con la sacra novena di preghiera. Mercoledì, in occasione della festa di San Giuseppe da Copertino patrono degli studenti, si è proceduto alla benedizione degli zainetti alla presenza anche del dirigente scolastico Domenico Pirrotta, che ha rivolto un messaggio augurale per il nuovo anno a studenti e insegnanti.
Giovedì si è ringraziato il Signore per la vocazione di don Daniele Dato nuovo sacerdote gioiese. La serata è proseguita all’insegna del divertimento con l’associazione teatrale “La Bottega del Sorriso” che ha messo in scena la commedia comica “Cicciu u Pacciu”. Mentre ieri, alle 18:30, si è tenuta una Santa messa celebrata con tutti i sacerdoti della città. A seguire si è svolta la solenne processione con i portatori di San Gaetano Catanoso che hanno condotto a spalla la sacra effigie nelle strade del quartiere. Dopo le toccanti celebrazioni religiose, la musica proposta da “Radio Radianti, cover band Ligabue” ha allietato i numerosi presenti, che nel frattempo hanno potuto gustare ottimi panini con salsicce preparati dai parrocchiani. L’amministrazione comunale ha offerto le luminarie, lo spettacolo musicale e gli affascinanti fuochi d’artificio conclusivi.