Si sono conclusi con grande partecipazione i festeggiamenti per il 150° anniversario della Società Operaia di Filadelfia, un evento che ha unito la comunità in due giorni di celebrazioni, riflessioni e riconoscimenti. La manifestazione ha avuto inizio con i saluti istituzionali del presidente della Società Operaia, Salvatore Diaco, che ha sottolineato l'importanza di questo storico traguardo, ricordando i valori di solidarietà e mutuo aiuto che da un secolo e mezzo caratterizzano l'operato dell'associazione. Diaco ha inoltre ringraziato tutti i presenti per il loro sostegno e ha espresso la speranza che la Società continui a crescere e a servire la comunità con lo stesso impegno dimostrato finora.

Questa due giorni di eventi, moderati da Ilaria Giampà, è stata l’occasione per presentare l’ambizioso progetto "Casa Sollievo dell'Anziano" ad opera dell’architetto Tommaso Michienzi, una nuova iniziativa della Società Operaia di Filadelfia dedicata al benessere e al sostegno degli anziani della comunità. Questo progetto si propone di offrire un luogo accogliente e sicuro dove gli anziani potranno ricevere assistenza e trattamenti socio-assistenziali, sanitari di base e riabilitativi. Il presidente Diaco ha illustrato con passione l'importanza di questa iniziativa, sottolineando come "Casa Sollievo dell'Anziano" rappresenti un ulteriore passo avanti nella missione sociale della Società Operaia, in linea con i valori di solidarietà e sostegno che da sempre la contraddistinguono.

Uno dei momenti più attesi è stato senza dubbio la presentazione del libro "Storia della Società Operaia di Filadelfia" a cura del professore Vito Rondinelli, che ha illustrato il lungo e appassionato lavoro di ricerca che ha portato alla realizzazione dell'opera, un importante contributo alla memoria collettiva della città. Durante la serata, si è svolta anche la consegna delle targhe di titolo di Socio Onorario a quattro figure di spicco della comunità, in riconoscimento del loro eccezionale contributo alla Società Operaia e al benessere collettivo.

Preziosa la presenza del presidente Aisms Donato Fanigliulo: «Partecipare a questa celebrazione del 150° anniversario della Società Operaia di Filadelfia è stato un onore e un'occasione per riflettere sull'importanza delle società di mutuo soccorso nel tessuto sociale del nostro Paese. La Società Operaia di Filadelfia è un esempio vivo di come i valori di solidarietà e sostegno reciproco possano attraversare i secoli, rimanendo attuali e fondamentali anche oggi. Il loro impegno nel preservare e promuovere queste tradizioni è una fonte di ispirazione per tutti noi, e un modello da seguire per le nuove generazioni». Altrettanto importante è stato l’intervento del vicepresidente vicario Aisms Sergio Capitoli che ha sottolineato: «La storia della Società Operaia di Filadelfia è una testimonianza del potere della comunità e della cooperazione. Nel mio intervento, ho voluto sottolineare l'importanza di evolvere senza dimenticare le nostre radici, continuando a supportare chi ne ha più bisogno. Le società di mutuo soccorso come questa sono state e continueranno ad essere pilastri essenziali per il benessere sociale, promuovendo non solo l'aiuto materiale, ma anche la dignità e il rispetto per tutti i cittadini».

La presidente del Coordinamento regionale delle Società di mutuo soccorso della Calabria, Giovanna Carchedi, ha sottolineato l'importanza di restare fedeli ai valori storici dell'associazione: «Auguro a questo sodalizio, forte dei 150 anni di esperienza, di continuare nella diffusione dei principi mutualistici, mantenendo fede ai valori della sua storia, accogliendo e superando le sfide del tempo». La presenza delle consorelle Soms, delle associazioni e delle istituzioni con gli interventi del sindaco di Filadelfia Anna Bartucca e dei consiglieri regionali Francesco De Nisi e Domenico Giannetta, ha rivestito un'importanza fondamentale durante i festeggiamenti per il 150° anniversario della Società Operaia di Filadelfia e arricchito il valore simbolico dell'evento. Le celebrazioni si sono concluse con la Messa solenne e il pranzo sociale, che hanno ulteriormente rafforzato il senso di appartenenza e la coesione tra i membri della comunità. Infine le parole del presidente Diaco, che ha ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile questa straordinaria celebrazione e ha rinnovato l'impegno della Società Operaia di continuare a promuovere i valori di solidarietà, cultura e progresso sociale che l'hanno guidata per 150 anni.