Sull’arenile del capoluogo di regione 180 persone di ogni età hanno fatto un bagno propiziatorio per salutare il nuovo anno e lanciare messaggi sociali importanti
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Sono stati centottanta, il record dicono gli organizzatori, i tuffatori di Catanzaro per il Capodanno 2025. Complice una stupenda giornata primaverile sono arrivati alla spicciolata confondendosi con le migliaia di persone che hanno affollato il lungomare del capoluogo di regione per una salutare passeggiata post cenone.
Solidarietà per Jacurso e Maida
Il primo impegno sociale del Tuffo catanzarese è stato per le popolazioni di Jacurso e S. PIetro a Maida colpite duramente dalle recenti alluvioni. Ma non solo
«La nostra associazione – spiega Maurizio Bianchi, presidente di Calabria un Mare d’Amore – vuole lanciare un forte messaggio di rispetto per il mare perché se noi rispettiamo questa immensa risorsa la potremo godere come oggi per sempre».
Gente di ogni età ha affollato l’arenile del quartiere Lido, bambini ed anche qualche simpaticissimo “over”, come nonna Franca Teti, mascotte dell’evento e comodamente seduta a godersi lo spettacolo sommersa dall’affetto dei presenti. Sulla sabbia, ma impeccabilmente in giacca e cravatta, un imprenditore molto conosciuto.
Una imprevista presenza giallorossa
«Oggi inizia un nuovo anno e voglio portare i miei saluti a tutti i tifosi giallorossi, a tutta la cittadinanza catanzarese ed a tutto il popolo italiano – ha detto Dario Noto, imprenditore e dirigente dell’Us Catanzaro – speriamo che il 2025 ci porti pace, serenità e gioia in questa fase in cui siamo preoccupati per le guerre».
Piume nere in faccia e un bellissimo cacatua, Alba, sulla mano, per un’altra partecipante all’evento. «Il mio messaggio di oggi è quello di avere rispetto per tutte le creature senza alcuna prevaricazione del genere umano – ha detto al microfono di LaC Mariella Gerace, guardia agro-forestale – noi non siamo superiori. Io rappresento l’imprevisto, che superandolo fa nascere a nuova vita ogni cosa».
E mentre i bambini si asciugano mangiando patatine il presidente Bianchi rinnova gli intenti per l’anno 2025: «Pace, uguaglianza e rispetto per tutti noi».