"Noi Handiamo in barca 2024": seconda edizione per la manifestazione organizzata dall’associazione Amici
del porto di Catanzaro, presieduta da Tonino Russo, in collaborazione con Controvento aps presieduta dall’avvocato Francesco Mancuso e patrocinata dal Comune di Catanzaro e dalla Commissione per le Pari opportunità comunale.

Anche quest’anno, si sono ritrovate tantissime persone con disabilità, che per l’occasione hanno avuto la possibilità di godere di una gita in barca, del tutto gratuita lungo tutto il golfo di Squillace sino a Caminia e ritorno.

La partenza è stata dal porto di Catanzaro dove i tantissimi volontari delle due associazioni hanno provveduto ad accogliere i numerosissimi partecipanti all’iniziativa.

Entusiasmo ed emozioni

L’entusiasmo dei partecipanti è stato tangibile per tutta la mattinata, dall'attesa delle registrazioni fino al trasporto a bordo e quindi per l'intera durata del viaggio.

Dopo i saluti istituzionali delle autorità che sono intervenute, tra le quali il sindaco della città Nicola Fiorita e l’assessore al Turismo Antonio Borelli, hanno preso la parola la presidente della Commissione per le Pari opportunità comunale Luciana Loprete e la responsabile della Casapaese di Cicala, Elena Sodano, in rappresentanza delle numerose compagini del terzo settore che hanno aderito alla kermesse, ormai appuntamento fisso della fine estate catanzarese.

Successivamente, dopo una breve introduzione sulle norme di sicurezza a cura di Gennaro Piro, ispettore dei Vigili del Fuoco ed il caloroso benvenuto da parte degli skipper, è iniziata la gita, che per oltre due ore ha visto tante persone meno fortunate, potere godere della bellezza del mare. Il tempo è stato clemente, consentendo alle imbarcazioni di fluttuare gradevolmente sull’acqua, con gli skipper che hanno avuto modo di spiegare il funzionamento della barca, raccontando storie affascinanti sul mare e la navigazione.

Generosità ripagata

La sicurezza di tutti è stata ampiamente garantita dalla Guardia Costiera, dalla Guardia di Finanza e dai Vigili del Fuoco, che attraverso la loro presenza in acqua hanno monitorato costantemente il lungo corteo di natanti, pronti ad intervenire in caso anche di minima necessità.

Non è mancata una ricca merenda a bordo, offerta grazie alla amichevole collaborazione degli esercenti commerciali locali, con opzioni per tutte le esigenze alimentari. Mangiare in mezzo al mare, circondati solo dal suono delle onde, ha reso questo momento di condivisione e convivialità, a detta dei presenti, davvero unico. I volti dei partecipanti erano illuminati da sorrisi e racconti entusiasti, con pieno orgoglio degli organizzatori, che hanno visto il loro impegno profondamente ripagato da tanta soddisfazione. Così come la straordinaria generosità di decine di diportisti che hanno offerto la condivisione di un giro sulle loro barche.

Accessibilità al mare per tutti

Questa gita in barca è stata la dimostrazione che è possibile rendere accessibile a tutti l'esperienza del mare, rappresentando non solo un momento di svago e divertimento, ma anche un'occasione per superare barriere e pregiudizi. Grazie all'impegno indefesso di volontari, associazioni e sponsor, è stato possibile realizzare un sogno e, allo stesso tempo, sensibilizzare la comunità sull'importanza dell'inclusione e dell'accessibilità.

L'iniziativa ha avuto un forte impatto emotivo e sociale, e ha gettato le basi per future collaborazioni e progetti tra i tanti attori del terzo settore intervenuti.