Riparte il monitoraggio della cicogna bianca in Calabria. La webcam della Lipu, posizionata su uno dei 34 nidi presenti nella nostra regione, torna a trasmettere immagini live. Ad annunciarlo è oggi l’associazione ambientalista, proprio in coincidenza con l’arrivo della coppia dai quartieri di svernamento africani. La camera – si legge in una nota Lipu- è di qualità superiore rispetto a quella installata a febbraio dello scorso anno e soprattutto è dotata di sonoro: in questo modo darà la possibilità di ascoltare il caratteristico battito del becco (bill clattering) che le cicogne solitamente eseguono per rafforzare il legame di coppia e difendere il territorio. 

«Questa nuova webcam – evidenziano i volontari - è stata acquistata grazie alla generosità di soci e donatori che hanno risposto alla campagna raccolta fondi lanciata nei mesi scorsi dalla sezione Lipu di Rende e soprattutto grazie a tre aziende che hanno risposto in maniera generosa per l’acquisto e il successivo mantenimento dei costi di gestione: la società Agricola Mazza, nella cui proprietà di Luzzi ricade il nido, Link Telecomunicazioni con sede in Rende ed e-distribuzione che con la squadra Blue team di Rende ne ha curato l’installazione».

«La webcam, come avvenuto lo scorso anno, – spiega Roberto Santopaolo, delegato della Lipu di Rende - fornirà riprese live in tempo reale semplicemente cliccando su un link e chiunque, da qualsiasi parte del mondo, potrà collegarsi e ricevere sul proprio pc di casa o sul telefonino scene di vita naturale di una coppia di cicogna bianca al nido in Calabria. In questo periodo, ad esempio, si potranno seguire le fasi di corteggiamento e successivamente la deposizione delle uova, l’amorevole cura da parte degli adulti nell’allevare i pulcini sino all’involo».

L’iniziativa consentirà anche a naturalisti e volontari della Lipu di effettuare delle lezioni frontali sulla cicogna bianca direttamente nelle classi scolastiche semplicemente collegandosi al link, uno strumento dunque di grande valore didattico oltre che protezionistico. E in effetti il nido con questo sistema sarà monitorato e controllato h24 da atti vandalici o di bracconaggio, atti che si sono purtroppo verificati in alcuni siti negli anni passati. «Lo scorso anno, in sei mesi di attività, - prosegue Santopaolo - la webcam ha avuto oltre 180mila visualizzazioni con una media di circa 1.000 visualizzazioni al giorno. È stato un percorso unico e straordinario condiviso con migliaia di persone collegate in diretta streaming da varie parti d’Italia e del mondo che ci hanno accompagnato in questa straordinaria avventura». Per collegarsi alla webcam, clicca qui.