A 83 anni, si è visto arrivare una multa da 166 euro perché il suo gallo canta dalle 4 e 30 disturbando i vicini. È successo a un ex muratore di Castiraga Vidardo, nel Lodigiano, che da qualche settimana tiene in giardino l'animale. In realtà lo aveva ripreso, dato che aveva posseduto il gallo per dieci anni prima di affidarlo ad un amico, da poco partito in vacanza.

 

I vicini non hanno gradito il ritorno e hanno presentato un esposto alla polizia locale dato che l'articolo 24 del regolamento comunale vieta il disturbo da animali che stiano, in case, giardini o cortili, dalle 22 alle 8. Il vigile, accertato che il gallo cantava alle 4.30, ha chiesto al pensionato di provvedere a fare in modo che l'animale non svegliasse il vicinato così presto, poi l'agente è partito per le vacanze.

 

«Quando torna in servizio dopo le ferie - ha spiegato il sindaco Emma Perfetti - la situazione è identica. La multa era inevitabile». «Ora - ha aggiunto - il signore dice che vuole rivolgersi in questura e in prefettura per contestare il verbale. Noi diciamo: vada dove desidera. Le normative vanno rispettate».