Gettato in un cassonetto, come un rifiuto qualsiasi. Bolle, un gattino affetto da una grave malformazione alle zampe posteriori, era stato salvato dagli operatori del canile 'Stefano Cerni' di Rimini avvertiti da una telefonata di una signora che aveva scorto il micio tra i rifiuti. Avvertiti da una telefonata di una signora che aveva scorto il micio tra i rifiuti. Nato con le zampe posteriori in posizione non fisiologica, è stato chiamato con il nome della celebre étoile della Scala perché, spiegano dal canile romagnolo, la sua postura e mobilità hanno subito ricordato dei passi di danza. Dopo una raccolta fondi e grazie alla generosità della gente, l’animale era stato operato. Oggi, la lieta notizia. Bolle è stato adottato dalle due dottoresse che si sono occupate della sua riabilitazione, non ancora conclusa, necessaria dopo due operazioni chirurgiche.