Il maestoso volatile, parte integrante di un progetto di reintroduzione della specie, è stato notato da alcuni cittadini del borgo cosentino. Una volta recuperato è stato trasferito al Cras di Rende
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Un maestoso avvoltoio grifone (Gyps fulvus) è stato salvato dagli agenti della polizia provinciale di Cosenza in servizio al distaccamento di San Giovanni in Fiore, con la stretta collaborazione di un esperto del Cras (Centro recupero animali selvatici) del Cipr di Rende.
Gli agenti della polizia provinciale si sono recati all’interno di un giardino di un’area densamente edificata, sita nella nota località balneare di Cirella, nel Comune di Diamante, sull’alto Tirreno cosentino. Alla centrale operativa del corpo era giunta inizialmente la segnalazione da parte dei Carabinieri di Scalea. Ai militari si erano rivolti alcuni cittadini, vista l’insolita quanto particolare presenza di un grosso volatile appollaiato su un albero.
Tramite alcune foto, inviate da un residente della zona alla polizia provinciale, in brevissimo tempo è stato possibile capire intanto che si trattava di un avvoltoio grifone che, essendo dotato di anello plastico con codice alfanumerico, è stato identificato con certezza come uno degli individui facenti parte del progetto di reintroduzione in atto nel Pollino. È stato quindi subito avvisato il Servizio Conservazione Natura dell’Ente Parco Nazionale del Pollino.
Il recupero si è rivelato complesso non solo perché effettuato a tarda ora, ma anche perché l’animale era posizionato in una parte poco accessibile. L’animale è stato immobilizzato e immediatamente trasferito presso il centro di recupero animali selvatici di Rende, in attesa di valutarne le condizioni generali e di restituirlo poi al Parco del Pollino.