Sanità - Transazioni facili nelle Asp calabresi, il Pd chiede a Occhiuto di riferire con urgenza ma vuole sentire anche i dirigenti - Notizie

Il gruppo regionale del Pd ha deciso di vederci chiaro nella cartolarizzazione dei crediti dell’Asp di Cosenza e Reggio. Una vicenda che i lettori de LaCnews24 conoscono bene perché abbiamo iniziato a raccontarla nel marzo scorso ma che adesso è tornata d’attualità dopo che il settimanale l’Epresso gli ha dedicato la copertina del suo ultimo numero.

Una vicenda mai chiarita né dalla direzione dell’Asp di Cosenza, nè dal commissario Occhiuto, ma che è al centro di indagini della Procura della Repubblica di Milano. Eppure la vicenda era stata segnalata anche dal tavolo interministeriale di controllo del debito sanitario ed era finita al centro di una interrogazione del segretario regionale dei dem, il senatore Nicola Irto e del suo collega Vincenza Rando ai ministri della Salute e delle Finanze.

Adesso anche il gruppo regionale del Pd ha deciso di muoversi. I consiglieri regionali terranno lunedì 4 novembre alle 11.30 una conferenza stampa nella sede del partito per discutere della delicata fase che attraversa la sanità in Calabria e nel Paese. Durante la conferenza stampa sarà affrontata la vicenda relativa ai crediti facili concessi alle Aziende sanitarie provinciali (Asp) della Calabria e per avere chiarezza sulle recenti transazioni effettuate con Bff Bank, già oggetto di un’inchiesta della Procura di Milano. Per fare piena luce sulla vicenda, anche il gruppo del Pd presenterà nei prossimi giorni un’interrogazione chiedendo che il governatore Occhiuto, nella veste di Commissario alla sanità, riferisca con urgenza. I dem chiederanno anche la convocazione in Commissione dei dirigenti competenti per fare piena luce su queste operazioni finanziarie, fatte in tutta fretta durante il periodo natalizio, e per rispondere ai dubbi dei cittadini sulla gestione dei fondi pubblici destinati alla sanità.

Durante la conferenza stampa si discuterà, inoltre, “della manovra finanziaria arrivata in Parlamento- si legge in una nota del gruppo - che ha visto, ancora una volta, il governo di centrodestra ridurre gli stanziamenti per la sanità pubblica con una scelta evidente a vantaggio del settore privato e a scapito delle Regioni meridionali, con la Calabria che dovrà accontentarsi soltanto di briciole. Il Pd, a tutti i livelli, aumenterà l’intensità della battaglia a difesa del diritto alla salute e della sanità pubblica e il gruppo annuncerà anche le prossime iniziative che saranno intraprese sul territorio”