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giovedì 26 settembre 2024 | 07:06
Cultura

Hera della Magna Grecia - Da New York alla Calabria, a Crotone l’esibizione di cinque musicisti di fama internazionale - Notizie

La cittadina pitagorica ha ospitato il Quintetto di fiati dell’Accademia di Santa Cecilia e del Royal Concertgebouw Orkest per l’anteprima della 44esima stagione concertistica

di Redazione Cultura

Una sala gremita ha accolto a Crotone il Quintetto di fiati dell’Accademia di Santa Cecilia e del Royal Concertgebouw Orkest, per l’anteprima della 44esima stagione concertistica “L’Hera della Magna Grecia”, promossa dalla Società Beethoven Acam. Protagonisti della serata, Andrea Oliva (flauto), Francesco Di Rosa (oboe), Calogero Palermo (clarinetto), Guglielmo Pellarin (corno) e Andrea Zucco (fagotto), considerati i più grandi virtuosi di strumento a fiato del panorama artistico Internazionale. E le aspettative non sono state deluse, poiché a fine concerto la sala è esplosa in una memorabile ovazione. Si sono esibiti nelle sale più prestigiose, da Vienna a Londra, New York, Tokyo, Parigi, e nei giorni scorsi hanno fatto tappa in Calabria, riempiendo l’Auditorium dell’Istituto Sandro Pertini di Crotone (messo a disposizione dall’Amministrazione provinciale e dalla dirigente dell’istituto, Anna Maria Maltese). I dettagli sono contenuti in una nota stampa.

Il valore aggiunto dell’ensemble – si legge nel comunicato dei promotori - è la speciale intesa musicale frutto di un quotidiano impegno, della stima reciproca e del rapporto di amicizia che lega fra loro i membri del Quintetto. «Una coesione d’insieme al limite dell’umano, erano in cinque a suonare ma all’ascolto sembrava una sola persona – spiega il maestro Fernando Romano, direttore artistico della rassegna -. Una tavolozza sorprendente di timbri, ora massicci e taglienti, ora liquidi e luminosi. Le pagine eseguite erano dense di pathos, energia e colori che creavano un turbinio di stati d’animo che perfettamente arrivavano all’uditorio con grande raffinata e persuasiva lettura». Il concerto “Opera e Cinema” comprendeva, tra l’altro, molti brani conosciuti che, sotto le loro mani, si presentavano trasformati e ricchi di delicatezza sonora, morbidezza timbrica e grande agilità.

Una serata artistica che certamente non sarà dimenticata e che prelude a quello che sarà il cartellone artistico della Beethoven Acam. La nuova stagione concertistica “L’Hera della Magna Grecia” - finanziata dal Ministero Mic Dipartimento dello Spettacolo, Regione Calabria Pac 2014/2020 sotto il patrocinio del Comune e della Provincia di Crotone – sarà presentata nei prossimi giorni.